Ineos Grenadier: le VERE fuoristrada le SANNO FARE

Pubblicità
Emiliano Perucca Orfei
La Grenadier è una specialista nella specialità: l'abbiamo guidata per accorgerci che è andata persino oltre l'eredità raccolta dalla Land Rover Defender
9 febbraio 2023

L'abbiamo guidata, finalmente, la nuova Ineos Grenadier. Il primo fuoristrada, e sottolineiamo il primo, sfornato dall'azienda britannica guidata da Sir Jim Ratcliffe è ora realtà ed un po' alla volta, partendo dall'ex-stabilimento francese di smart (Hambach), arriverà nelle concessionarie di tutto il mondo per colmare un vuoto lasciato nel mondo dell'off-road da sua maestà Land Rover Defender. Sì perché nonostante non vi sia alcuna parentela con il prodotto che ha dato il via, assieme a Jeep Wrangler, al successo di questo segmento così specialistico, va anche detto che idealmente Ineos raccoglie il testimone di quel fuoristrada che il Gruppo Jaguar Land Rover ha scelto di abbandonare in favore di un SUV ad altissime prestazioni, anche off-road, che però si rivolge ad un pubblico completamente diverso rispetto al passato.

Non che non si possa andare in fuoristrada con la nuova Defender, anzi, ma per tutto quello che è legato all'universo della facilità di riparazione ed i costi non è certo l'esempio di facilità ed economia che era in passato. Ecco perché i puristi, pur ammettendone le doti di forza, non amano l'erede tecnologica della loro Defender.

Per certi versi ricorda un po' la storia della Vespa a marce fatta da Piaggio e quella realizzata dalla indiana LML che si è presa per molti anni quella nicchia di appassionati che uno scooter automatico non l'avrebbero mai comprato: la differenza, però, è che LML la Vespa la produceva in "licenza" mentre nella Ineos Grenadier della Defender non c'è un solo bullone.

Anzi, è un veicolo talmente diverso da far sentire in ogni singolo dettaglio un salto generazionale che non si percepisce nella concorrenza diretta. Che ad onor del vero sono presenti sul mercato con prodotti decisamente più datati e tecnologicamente meno avanzati. La squadra messa a punto in un "momento di follia" dal business-man britannico con il pallino dell'auto, dunque, ha individuato un segmento di mercato in totale abbandono in cui c'era in realtà spazio per uscire con un prodotto completamente nuovo, che strizzasse l'occhio ai puristi ma che fosse anche in grado di non far rimpiangere un'auto normale nell'uso quotidiano: ecco perché sono stati scelti il motore sei cilindri in linea 3.0 (diesel o benzina) BMW in abbinamento al cambio automatico a convertitore di coppia ZF e una trasmissione che basa la propria forza sul transfer-case realizzato in America da Tremec e sugli assali realizzati in Italia dalla Carraro di Padova, specializzata nella produzione di componentistica per i mezzi agricoli e industriali.

Ma nel progetto ci sono anche Brembo per i freni e Frap per la minuteria. Il tutto orchestrato dai maestri di Magna, in Austria, che nella prima fase di sviluppo hanno avuto un ruolo fondamentale nella costruzione delle prime 130 Grenadier che sono andate in lungo ed in largo nel mondo coprendo un programma di sviluppo prodotto degno delle più grandi aziende automobilistiche al mondo. Insomma questi di Ineos hanno deciso di fare sul serio ed a partire da poco più di 69.000 euro hanno già conquistato migliaia di ordini a livello mondiale attraverso la rete e gli oltre 200 punti Ineos previsti al mondo, di cui in Italia all’inizio saranno 10 (contratto agenzia, soprattutto al Centro e Nord) a fronte dei 70 previsti in Europa. Da notare però che il Grenadier, è un veicolo che potrà essere venduto anche tramite gare d’appalto a enti. Come Forze dell’Ordine e chi abbia necessità di re dei fuoristrada. Anche per questo genere di clientela, che sostituirà prima o poi dei vecchi Defender, Pajero e Land Cruiser, Ineos ha predisposto l'assistenza presso la rete di officine Bosch Car Service.

Oltre ai rivenditori ufficiali, come detto agenti e non concessionari, ci sarà anche la vendita online per chi desidera un Grenadier. Si può scegliere l’esperienza di acquisto e proprietà preferita, ma i prezzi saranno in ogni caso fissi e uguali, in tutta Europa su ogni piattaforma. Quindi, tasse a parte, il prezzo netto di riferimento per Ineos Grenadier, sarà medesimo per chiunque. Da 60.500 euro circa. Su strada quello che stupisce è la modernità di progetto della nuova Grenadier: il livello di progettazione della vettura si dimostra solido e concreto, con una cura degli assemblaggi davvero notevole ed una realizzazione degli interni pur che, senza andare troppo nel raffinato, manifesta di aver centrato il proprio obiettivo di essere robusta, pratica e facile da usare.

L'integrazione tra il motore BMW e il telaio è notevole così come il lavoro del sistema di trazione integrale, sostenuto dall'immensa coppia del sei cilindri e dalla possibilità di utilizzare le ridotte. Notevole anche il comportamento stradale, con normali limiti legati alla rapidità dello sterzo, pensato per il fuoristrada. Vi lasciamo alla prova su strada in video del nostro Emiliano Perucca Orfei Masterpilot.

Pubblicità
Ineos Grenadier
Tutto su

Ineos Grenadier

Ineos

Ineos
38 Hans Crescent, Knightsbridge
SW1X 0LZ Londra (--) - Regno Unito
https://ineosgrenadier.com/it/it/

  • Prezzo da 59.951
    a 85.190 €
  • Numero posti da 2
    a 5
  • Lunghezza 490 cm
  • Larghezza 193 cm
  • Altezza 204 cm
  • Bagagliaio
  • Peso 3.500 Kg
  • Segmento Suv e Fuoristrada
Ineos

Ineos
38 Hans Crescent, Knightsbridge
SW1X 0LZ Londra (--) - Regno Unito
https://ineosgrenadier.com/it/it/