Porsche 911 GT3 RS: emozioni anche sfilando sul lago

  • Voto di Automoto.it 8.5 / 10
Pubblicità
Quando l’ultima purista estrema della gamma 991 anziché correre passeggia, tra le bellezze paesaggistiche italiane, facendosi apprezzare nonostante l’indole racing per le sue doti stradali eccezionali, da vera 911
16 agosto 2018

È l'ultima versione a essere stata introdotta nella serie 991.2 della 911 Porsche, ma è anche la più pura, la più estrema tra quelle che incarnano ancora oggi il DNA originario senza contaminazioni, perché è un’auto ancora dotata di un sei cilindri aspirato dietro il suo asse posteriore, con anche la trazione solo posteriore. Parliamo della versione RS di 911 GT3, la classica, sportiva ed esasperata incarnazione del mito Porsche in chiave pistaiola. Auto che nasce per far sognare moltissimi fan e far correre centinaia di piloti, dai gentlemen driver ai professionisti, lungo i circuiti di tutto il mondo. Un’auto da riferimento e da sogno, anche senza leggerne il mitico nome, vistosamente proposto sulla sua carrozzeria coupé. Carrozzeria che abbiamo in questo caso prima solo toccato con mano presso il Porsche Studio di Milano e poi assaggiato pur se “solo” in un utilizzo da… Tempo libero. Già, la Porsche GT3 RS 2018 usata lungo le rive dei laghi, scoprendo come anche in quest’ambientazione, sia capace di dare il sorriso a chi vi sia seduto dentro, o la veda transitare pur se con velocità da codice che sono nemmeno un sesto, della sua potenziale assoluta. La 911 GT3 RS, da vera purista dei valori di Stoccarda, non è solo cattiveria prestazionale a vista d’occhio e sotto il piede, per tener testa alle rivali in gara, ma ancora vera incarnazione di quella flat tradition Porsche partita con il quattro cilindri 1.1 rigorosamente aspirato e raffreddato aria che Ferry Porsche usò nella sua 356-001. A proposito, non dimenticate la vecchia 356 in ricordi statici, a breve parleremo proprio di lei su queste pagine.

La 911 GT3 RS 2018 in una dimora storica FAI, in provincia di Varese, Villa Panza
La 911 GT3 RS 2018 in una dimora storica FAI, in provincia di Varese, Villa Panza

Dal vivo: com’è fuori

È una Porsche 911, lo vede chiunque, è una GT, poi se ti avvicini leggendo sui fianchi la vistosa scritta RS scopri, anche se non sei un cultore del brand, che è l'ultima, la più cattiva della serie GT3, quella che si connota di profili aerodinamici esagerati, con delle prese aria per raffreddamento sia sul cofano sia sui fianchi e poi quegli splendidi cerchi (20’’ e 21’’) nero opaco anch’essi, rigorosamente mono-dado, che si sposano al nero opaco delle prese d'aria stesse, di molte finiture come quelle dello spoiler, imponente a dir poco. 4,55 metri di pura Porsche 911 prodotta nel 2018, 70 anni dopo il debutto del marchio, ma di quelle che parlano la stessa lingua di allora, anche a motore spento. Devi averla in un colore sgargiante, una GT3 RS come questa e nel nostro caso, avremmo preferito magari guidarne una gialla, con finiture nere, nei colori di Automoto.it, però non si può avere tutto e gli uomini di Stoccarda, con questo green lizard hanno fatto centro: forte, personale, inusuale come lo sono le doti della 911, non concesse ad atre auto. Una calamita di attenzioni insomma, complimenti e anche stupore quando la si porta in strada, per la qualità esagerata dei materiali racing esposti a smaliziati e non, come le pinze freno rosse su dischi da 380mm. A differenza delle sorelle più “pacate”, lei comunica subito: vado forte da paura, in pista, come paura vera fanno ancora oggi le prime RS, quelle degli anni Settanta, che aprirono il filone di quel grande alettone da alcuni definito coda d’anatra.

Gli interni della 911 GT3 RS 2018
Gli interni della 911 GT3 RS 2018

Dal vivo: com'è dentro

È capace di affascinare tantissimo chiunque anche internamente, la 911 GT3 RS e quando si dice chiunque non è a caso, perché la selleria racing specialmente quando sposata al kit pista, fa certo sentire dentro la macchina che nasce per e può ottimamente correre, ma che sa anche accoglierti comodamente, persino se si supera il metro e novanta di altezza. Sedili a guscio con supporto in carbonio e finiture in Alcantara: non hanno tutte le funzioni clima delle Porsche più stradali, ma le regolazioni sì (specie quelli adattivi Plus) e consentono di adagiarsi perfettamente alla guida. La GT3 RS offre un buonissimo confort anche al passeggero, pur se avvolto in un ambiente che purtroppo sembra dire “guidami” e non certo “fai il compagno che riposa, mentre lui a sinistra mi usa”. I contenuti di Infotainment non sono forse l'ultimissimo grido, pensando a qualche rivale e all'anno di nascita, di questa GT3 RS, ma offrono comunque display touch con la possibilità di interagire sullo Smartphone e un sistema di navigazione molto efficiente, soprattutto replicabile all'interno di un quadrante dei cinque della strumentazione (4,6’’). Quello a lato, dove però quando si va forte (in pista) piace posizionare l'indicatore di potenza: un punto arancione che fluttua su un piano riportante giri e coppia utilizzata. Troppo godimento vederlo correre nel suo massimo profilo superiore, a pieno gas con una marcia lunga. La gestione con la mano destra di Touchscreen o rotelle navigazione, nei menù non è invero il punto più forte della 911 GT3 RS, in ottica stradale, visto che preferisce farsi gestire tramite i comandi al volante, con tre razze e discreto affollamento di tasti e controlli, per navigazione, sistema veicolo, clima e quant'altro. Un ambiente tendente tutto al nero, che offre parti di pelle, Alcantara o carbonio belle da guardare e perfettamente equilibrate nelle classiche forme Porsche, con la chicca delle cinghiette in tinta carrozzeria per le portiere. L'impianto audio è più che degno, anche se il bello è ascoltare le note motoristiche, più che usare a manetta i 555 watt del Surround sound-system. Molto bella l'impugnatura del volante, in finitura Alcantara con un perfetto diametro, con quelle tre razze che ami subito e la riga in tinta con la vernice della carrozzeria: da tenere a riferimento come fosse un orologio di precisione; perché in sostanza lo è, un grande strumento di precisione, il volante di una Porsche 911 GT3, soprattutto quando va in pista. Il Clubsport package, incluso nel prezzo se gradito, abbina roll-over bar, estintore, switch alimentazione e cincture sicurezza racing, a sei punti.

La verde GT3RS sfila insieme ad altre Porsche 911 sulle strade dei laghi: è la più osservata e commentata
La verde GT3RS sfila insieme ad altre Porsche 911 sulle strade dei laghi: è la più osservata e commentata

Come si guida

Si guida stupendamente, si guida come molte altre Porsche moderne ma al contempo diversamente da tutte le altre 911, perché questa è la pura della gamma attuale (991.2) quella tanto reattiva, tonica per davvero, che regala i brividi se non stai attento, in un attimo. Perché 520 cavalli con la sola trazione posteriore, anche contando sui molti ausili, sono da tenere a bada, con gli occhi puntati sul percorso e le mani fermissime sul volante. Quando ce lo si può permettere, affondare il piede con una marcia bassa è molto godurioso, con il contagiri a fondo scala 10.000 mentre verso i 9000 ci arriva per davvero, in fretta, la lancetta del flat-six, abbinato al PDK sette marce: 0 - 100 km/h in 3.2 secondi, top speed 312 km/h, nulla da aggiungere, se non di stare accorti. L’indicatore di coppia incollato alla fascia superiore del grafico, non mette paura alla GT3 RS per come segue, specie sotto trazione, l’angolazione data con il volante, ma incute il giusto rispetto al conducente. Quello che noi abbiamo tenuto, senza però ritardi nel prendere confidenza con lei, nei percorsi di una gita al lago, quelli dove non si vede nemmeno con il binocolo, il vero e per gli inesperti pericoloso limite. Già, non è proprio il modo giusto di sfruttarla, anzi, la si limita quasi, ma è un modo per conoscerla senza apprensione alcuna, perché la 911 GT3 RS fa capire con l'infinita precisione del telaio e la sua potenza di frenata, che può essere condotta dove e come si vuole, anche molto pacatamente, anche senza avere la licenza di pilota. Meno rigida di quello che appare, con la dovuta possibilità di alzare “il muso” su certi fondi e ci si può divertire selezionando diverse regolazioni nel Drive-mode, quelle più tranquille e silenziose.

I consumi? Combinato 12.8 l/100 km, ma nel nostro caso non abbiamo fatto in tempo, purtroppo, ad asciugare verificandoli poi tutti i litri del serbatoio, che possono essere 64 oppure 90 (di Super, 98RON). Stanchezza dopo la guida? Nessunissima con tappe relativamente brevi, di giornata, salvo un po' di accaldamento quando capidi coda sotto il sole estivo, per la selleria. Limiti di bagagliaio e carico? Qualcuno sì, eccome dovendo portare valigie con abiti da serata di gala, che andrebbero appesi (o meglio messi su una capiente Panamera) come anche la manovrabilità del vano posteriore in abitacolo: difficoltosa quando ci sia montato un roll-bar. Ma cosa importa, quando puoi guidare una GT3 senza essere iscritto alla relativa categoria di gara in circuito?

La 911 GT3 RS non stona anche in mezzo a un giardino, oltre che in pista
La 911 GT3 RS non stona anche in mezzo a un giardino, oltre che in pista

In sintesi

Un'auto spettacolare la 911 GT3 RS 2018, scontato, ma non lo scoprire quello che incarna a pieno anche se non usata per fare giri record in pista (vedi al Nurburgring, dove segna 6:56.4, ndr). RS su una Porsche è sempre “roba da leccarsi i baffi” che meriterebbe di essere provata a fondo dove l’utilizzo è quello stressante, che ne evidenzia doti e limiti veri, ma chi ne è davvero capace? Relativamente pochi, ben smaliziati automobilisti, pardon, piloti. In ogni caso, se parliamo agli umani del volante, cui la GT3 RS non è però vietata, è certo promossa a pieni voti, per quanto riesca a essere amica anche negli usi stradali, da tranquilla gita domenicale, a dispetto del suo DNA corsaiolo e di concorrenti similari nel prezzo, da 201mila euro. Con purezza storica e tecnica alle spalle ce ne sono sì di auto stradali, ma non poi così tante e con lei, poi, basta una percentuale limitata di oneri, per gareggiare sul serio in GT per questa stagione e quelle a venire.

Scheda tecnica - 911 GT3 RS

MOTORE

Type Six-cylinder naturally aspirated flat engine

Number of cylinders 6

Valves/cylinders 4

Displacement 3,996 cm3

Bore 102.0 mm

Stroke 81.5 mm

Maximum power output 383 kW (520 hp) at rpm 8,250 rpm

Maximum torque 470 Nm at rpm 6,000 rpm

Maximum power output per litre 96 kW/I (130 PS/l)

Compression ratio 13.3:1

Maximum engine speed 9,000 rpm

Cooling system Water cooling with mechanical thermostat

Valve control VarioCam camshaft control for intake and exhaust valves, DLC-coated rocker arm, fixed valve train, valve compensation with shims

TRASMISSIONE

Powertrain Rear-wheel drive

Transmission Seven-speed Porsche Doppelkupplung (PDK); Porsche Torque Vectoring Plus (PTV+) including controlled rear differential lock

Transmission ratio

1st gear 3.75

2nd gear 2.38

3rd gear 1.72

4th gear 1.34

5th gear 1.11

6th gear 0.96

7th gear 0.84

Reverse gear 3.42

Overall transmission ratio RA 4.19

TELAIO

Front axle Lightweight spring strut axle (McPherson type), all suspension mountings ball-jointed

Rear axle Lightweight multi-link suspension with wheels independently suspended on five links, all suspension mountings ball-jointed

Suspension and damping Adjustable sports suspension with lightweight springs (including helper springs); Porsche Active Suspension Management (PASM) variable damping system with sports tuning and lowering

Steering Electromechanical power steering with variable steering ratio; rear-axle steering with sports tuning

Steering ratio 17.15:1 (central position) to 13.12:1

Steering wheel diameter 360 mm

Turning circle diameter 11.1 m

Vehicle stability system Porsche Stability Management (PSM) including ABS, with two switchable stages (“ESC off” and “ESC+TC off”)

FRENI

Brake system Dual circuit brake system with axle distribution; vacuum brake booster, brake assistant; electric duo-servo parking brake

Brakes, front axle Six-piston aluminium monobloc fixed-calliper brakes; cross-drilled and internally vented grey cast iron composite brake discs with aluminium brake chambers

Diameter 380 mm

Thickness 34 mm

Brakes, rear axle Four-piston aluminium monobloc fixed-calliper brakes; cross-drilled and internally vented grey cast iron composite brake discs with aluminium brake chambers

Diameter 380 mm

Thickness 30 mm

RUOTE

Wheels with tyres, front 9.5 J x 20 ET 50 with 265/35 ZR 20 sports tyres

Wheels with tyres, rear 12.5 J x 21 ET 48 with 325/30 ZR 21 sports tyres

DIMENSIONI

Length 4,557 mm

Width (with exterior mirrors) 1,880 mm (1,978 mm)

Height 1,297 mm

Wheelbase 2,453 mm

Track width, front 1,588 mm

Track width, rear 1,557 mm

CAPACITA’ DI CARICO

Luggage compartment

Volume 125 l

Unladen weight (DIN) 1,430 kg

Gross vehicle weight rating 1,793 kg

Weight-to-power ratio 3.7 kg/kW (2.75 kg/hp)

PRESTAZIONI

Top speed 312 km/h

Acceleration

0–60 mph 3.0 seconds

0–100 km/h 3.2 s

0–160 km/h 6.9 s

0–200 km/h 10.6 s

EMISSIONI E CONSUMI

Emission standard EURO 6

Fuel type Super Plus (98 RON)

Fuel consumption

Urban 19.2 l/100 km

Extra urban 9.0 l/100 km

Combined 12.8 l/100 km

CO2 emissions Combined 291g/km

Efficiency class Germany G

Tank capacity 64 l (90 l optional)

AERODINAMICA

Drag coefficient cd 0.36

Frontal area A 2.14 m2

cd x A 0.77

Pubblicità
Caricamento commenti...
Porsche 911 Coupé
Porsche

Porsche
Corso Stati Uniti 35
35127 padova (PD) - Italia
800 000 911
contatto@porsche.it
https://www.porsche.com/italy/

  • Prezzo da 129.941
    a 317.360 €
  • Numero posti da 2
    a 4
  • Lunghezza da 452
    a 457 cm
  • Larghezza da 185
    a 190 cm
  • Altezza da 128
    a 134 cm
  • Bagagliaio da 128
    a 264 dm3
  • Peso da 1.450
    a 1.715 Kg
  • Segmento Coupé
Porsche

Porsche
Corso Stati Uniti 35
35127 padova (PD) - Italia
800 000 911
contatto@porsche.it
https://www.porsche.com/italy/