Renault | La R5 elettrica è in ritardo di sei mesi

Secondo le ultime indiscrezioni che provengono dalla Francia, la produzione della Renault R5 elettrica potrebbe essere posticipata di circa sei mesi

31 maggio 2023

La seconda gigafactory francese, frutto di una partnership tra Renault e Envision AESC (produttore di batterie agli ioni di litio per veicoli elettrici), dovrebbe essere operativa nel 2024 e, nonostante l’account Linkedin di Envision pubblichi regolarmente foto sull’avanzamento del cantiere, sembra che i lavori siano in ritardo di circa sei mesi.

Secondo le informazioni dei colleghi francesi dell’argus, sembra che l’apertura della seconda gigafactory a Douai (nord della Francia) - dove dovrebbero essere prodotte le batterie delle future elettriche della casa - sia stata posticipata di diversi mesi. Di conseguenza, il lancio della produzione della futura Renault R5 (in programma per la primavera del prossimo anno) sarebbe stata posticipata per settembre 2024.

Renault: obiettivo “tutto made in France”

Mentre Stellantis e Mercedes hanno inaugurato la prima fabbrica di produzione delle batterie che sarà progettata da ACC a partire dalla fine del 2023 in Francia (più precisamente a Douvrin).

Renault, nonostante si stia impegnando a produrre i suoi futuri modelli elettrici in Francia (l’attuale Megane E-Tech, la futura Scenic e R4 elettrica), la nuova R5 dovrà posticipare i programmi di circa sei mesi e, se non dovessero esserci altri intoppi, le prime vetture in concessionaria potrebbero arrivare verso la fine del 2024.

Infine, l’Envision AESC (con sede in Giappone), appartiene all’80% allo specialista cinese Envision e al 20% all’AESC, la quale è frutto di una joint adventure tra i gruppi giapponesi Nissan e NEC.