Toyota spiazza tutti: abbiamo 5 batterie in arrivo, fino a 1.500 km di autonomia

Toyota spiazza tutti: abbiamo 5 batterie in arrivo, fino a 1.500 km di autonomia
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I piani di Toyota sono chiari: batterie più efficienti e costi di produzione minori
14 giugno 2023

In occasione del workshop “Let’s Change the Future of Cars”, Toyota ha svelato i suoi futuri piani per quanto riguarda la mobilità ad elettroni

La casa automobilistica giapponese vuole recuperare il gap con i competitor e, nelle sue dichiarazioni, Toyota ha affermato che dal 2026 vederemo una nuova generazione di modelli elettrici, i quali miglioreranno notevolmente le prestazioni rispetto agli attuali veicoli.

Il piano strategico di Toyota è quello di proporre diversi tipi di batterie (da quelle LFP a quelle prismatiche) e, considerando la bZ4X, il costruttore giapponese ha intenzione di incrementare l’autonomia del 20%, ridurre i costi di produzione del 40% e offrire una ricarica rapida per passare dal 10 all’80% in 30 minuti. Inoltre, grazie ad una aerodinamica raffinata, una riduzione del peso dei modelli e un nuovo motore elettrico posteriore più compatto, Toyota sta lavorando ad una batteria “Performance” che dovrebbe offrire una percorrenza stimata di 1.000 km. 

Toyota bZ4X
Toyota bZ4X

Toyota punta alle batterie allo stato solido

Se le batterie “Performance” vi stupiscono, la casa giapponese ha dichiarato che tra il 2027 e il 2028 farà debuttare delle batterie “High Performance”, con un’autonomia superiore del 10% e costi di produzione che si riducono del 10% (quindi con un’autonomia di circa 1.100 - 1.200 km). Inoltre, secondo Toyota, gli accumulatori allo stato solido consentono delle prestazioni decisamente migliori rispetto alle attuali batterie, portando l’autonomia a 1.500 km con una sola carica. 

Oltre alle batterie, la casa automobilistica si focalizzerà sulla produzione, investendo sul “giga casting”. Infatti, proprio come Tesla, Toyota utilizzerà delle presse per poter produrre le scocche delle proprie vetture e, di conseguenza, la linea di assemblaggio sarà molto più efficiente

Infine, anche l’intelligenza artificiale sarà di aiuto nello sviluppo delle nuove vetture, con lo scopo di aiutare i designer a studiare le forme più aerodinamiche ed efficienti. 

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