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Alla vigilia dell’ultimo Gran Premio stagionale di Formula 1 ad Abu Dhabi, Esteban Ocon si è raccontato tra riflessioni sulla stagione 2025 e prospettive per il 2026, anno in cui Haas diventerà TGR Haas F1 Team grazie all’ingresso di Toyota come title partner.
Il pilota francese ha sottolineato come il break invernale sarà tra i più brevi della sua carriera: “Non è un mese intero. Torniamo al lavoro il 7 gennaio e fermiamo le attività il 22. Sarà molto serrato per prepararci, soprattutto dal punto di vista fisico e tecnico. La buona notizia è che avremo molte sessioni di test, quindi potremo lavorare sulla guida, ma sarà praticamente come affrontare due stagioni in una”. Ocon ha confermato che, subito dopo Abu Dhabi, lui e il compagno di squadra Oliver Bearman voleranno a Maranello per provare la vettura 2026: “Prima della fine di questa stagione, il team ci aveva chiesto di concentrarci completamente sul 2025. Il lavoro vero sulla prossima stagione inizierà dopo il Gran Premio”.
Grande entusiasmo è stato espresso riguardo al nuovo accordo con Toyota, annunciato proprio questa mattina: “Quando ho firmato, non sapevamo ci sarebbe stata questa collaborazione con Toyota. È fantastico. Ayo mi ha spiegato che avremo nuovi strumenti e supporti importanti. Toyota è un marchio con cui mi piace lavorare: hanno grandi valori, rispetto e passione per le corse”.
Ocon ha poi commentato la lotta al titolo 2025 tra Lando Norris, Max Verstappen ed Oscar Piastri: “Chi merita di più il mondiale sono quelli che hanno la macchina più veloce. Direi McLaren, ma il ritorno più incredibile è quello di Max. Dobbiamo ricordare che lui è piuttosto indietro nei punti. La realtà è che tutti e tre – Lando, Max e Oscar Piastri – possono ancora lottare per il titolo, ma il divario in classifica è ancora significativo. Secondo me, Lando resterà in testa”.
Sulla stagione appena trascorsa con Haas, il francese ha evidenziato sia le difficoltà sia i momenti più positivi: “Il momento clou è stato vedere come il team ha lavorato insieme e come abbiamo superato situazioni difficili. Le difficoltà restano verso la fine dell’anno, soprattutto con problemi di frenata e instabilità della vettura. Tuttavia, la motivazione e l’entusiasmo per il 2026 sono alti. L’obiettivo qui ad Abu Dhabi è fare il meglio possibile e portare punti importanti”.
Infine, Ocon ha ribadito le ambizioni future: “Mi vedo ancora in lotta per il mondiale un giorno. Altrimenti non sarei qui a dare il massimo. La mia carriera è fatta di momenti in cui devi essere al posto giusto al momento giusto, come successo a Lando nel 2023. La lezione è non mollare mai”.