F1. GP Imola, Sainz: "La Williams di oggi non ha bisogno di aggiornamenti perché é già in grado di battere Ferrari e Mercedes"

“Fortunatamente sono riuscito a rimontare ma non è comunque una bellissima domenica per noi. È la seconda volta consecutiva in cui abbiamo punti importanti alla portata partendo da una posizione forte, essere stati più veloci delle Aston Martin e delle Mercedes davanti a noi e poi…Abbiamo dovuto reagire alla strategia di Leclerc e questo mi ha fatto fermare veramente molto presto e questo chiaramente non ha funzionato. Quindi sono frustrato per i punti persi ma come ho detto anche al team, questo è un anno in cui possiamo fare questi errori ed imparare, ma dobbiamo iniziare a reagire perché iniziamo a perderne veramente tanti”.

“Ad essere onesto, fermarmi così presto non è mai stato nel nostro piano, nulla ci aveva avvisati di qualche problema o cose del genere. Quando mi hanno chiamato ai box erano molto vicino al non fermarmi e disobbedire. Ma io sono un uomo squadra e loro avevano sicuramente più informazioni di me così ho eseguito quanto mi hanno chiesto. Dobbiamo migliorare nelle comunicazioni e nel modo in cui ci approcciamo alle gare perché è sempre stato un mio punto di forza e il team deve imparare a utilizzarlo. Chiudere ottavo con la velocità che avevo e vedere Albon chiudere quinto con un piano normale, ovviamente è frustrante”.

“Ripeto, è un anno per fare sbagli e reagire. Williams non sta lottando per nessun campionato adesso ma io credo che il team abbia il potenziale per vincere gare e titoli in futuro. È un team giovane con un progetto altrettanto giovane e siamo già in grado di lottare con Mercedes e Ferrari al sabato. Siamo stati più veloci di loro a Miami e dobbiamo capire come batterli per tutto il weekend. La macchina che abbiamo adesso non ha neanche bisogno di sviluppi perché è già in grado di lottare alla pari con i top team”, ha chiosato Sainz.