F1. GP Monaco, Hamilton: "Abbiamo lavorato al simulatore per migliorare in qualifica. Vedremo come andrà perché mi sto ancora adattando"

F1. GP Monaco, Hamilton: "Abbiamo lavorato al simulatore per migliorare in qualifica. Vedremo come andrà perché mi sto ancora adattando"
Pubblicità
Lewis Hamilton si prepara al suo primo Gran Premio di Monaco da pilota della Ferrari: ecco i suoi pensieri in merito e sul film sulla Formula 1...
22 maggio 2025

La Formula 1 è approdata nel Principato per uno degli appuntamenti più attesi della stagione, il Gran Premio di Monaco 2025. Il weekend monegasco per i piloti si è aperto con una visione esclusiva del film – F1 - che uscirà a fine giugno che è stato prodotto anche da Lewis Hamilton con Joseph Kosinski, già alla regia di Top Gun: Maverick e Tron: Legacy.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Per me non è stata la prima volta che lo vedevo – ha dichiarato il sette volte campione del mondo alla vigilia del Gran Premio di Monaco – sarà stata almeno la ventesima volta che lo rivedo. È stata un’esperienza veramente interessante perché ho avuto modo di lavorare a stretto contatto con il regista e l’intera produzione, vedere come si lavora ad un film, da cose si parte da un racconto di 30 pagine ad un’intera storia. Ho dato anche il mio contributo per far si che il film fosse il più possibile autentico. Abbiamo parlato con tutti i membri dei team e con i piloti anche se rimane un film di Hollywood. Finalmente è pronto dopo tutto il lavoro che è stato fatto. Quanto tutti i miei colleghi sono venuti al cinema per la prima visione, io ero seduto al centro ed ero molto nervoso per la reazione che avrebbero avuto. Sicuramente alcune cose non saranno uguali alla realtà come il tempo dei pit-stop o le strategie, ma il suo e la musica sono perfetti. Sono molto fiero di come sia venuto”.

Negli anni Lewis Hamilton è sempre stato molto scettico nei riguardi della gara alla domenica qui a Montecarlo, ma quest’anno c’è un’importante novità e riguarda la doppia sosta obbligatoria. “Non penso sia la giusta direzione – ha ammesso il pilota della Ferrari – è una soluzione artificiale che ci porterà ad usare anche le soft. Provare qualcosa di diverso è positivo ma quando inizieremo ad usare più spesso questo meccanismo penso che arriveremo comunque allo stesso risultato. Ma non sono completamente contro, lo scopriremo solamente durante il weekend, sono felice che ci sia qualcosa di nuovo però”. Sicuramente, la Scuderia si troverà ad affrontare un Gran Premio di Monaco in salita dato il trend negativo in qualifica, fattore essenziale per il risultato finale della domenica, e le difficoltà sulle curve lente. “Siamo ancora al primo anno con la squadra e quindi ogni volta per me c’è qualcosa di nuovo”.

“Solamente la scorsa settimana abbiamo iniziato la fase delle gare europee dove ho avuto modo di scoprire la mia nuova stanza e adattarmi a questo nuovo ambiente. Sono entrato per la prima volta nel garage di Monaco della Ferrari, ovviamente ci sono sempre passato davanti ma essere dentro al team è sicuramente un’altra cosa. Negli anni passati, anche se non erano da nessuna parte, alla fine la Ferrari riusciva ad essere forte, soprattutto Charles era molto rapido. La macchina lavora molto diversamente rispetto a quelle che ho guidato nel passato e vedremo come si rifletterà sul weekend ma sono molto eccitato al riguardo”.

Lunedì sono stato a Maranello ai simulatori ed è stato importante stare lì per vedere come lavora tutta la squadra e gli ingegneri sono tornati subito a cercare come migliorare le qualifiche. Dobbiamo portare degli aggiornamenti che potrebbero essere la nostra più grande vittoria se ci dovessero permettere di estrarre la performance dalle gomme, cosa che al momento non stiamo facendo. Sia io che il team abbiamo delle idee e ci stiamo lavorando e le proveremo questo weekend. Non è sicuramente il momento migliore ma cercheremo di fare questo step in avanti sul giro secco che è tutto”, ha chiosato il #44.

Pubblicità