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Le qualifiche del Gran Premio di Monaco, ottavo appuntamento stagionale della Formula 1, si sono concluse con la pole position di Lando Norris che ha beffato l’eroe di casa Charles Leclerc. Ma se da una parte il monegasco non potrà fare affidamento su Lewis Hamilton per un gioco di squadra con la strategia in casa Ferrari, in McLaren è tutta un’altra storia con Oscar Piastri che scatterà terzo. Ma il pilota australiano sarà disposto a sacrificare la sua gara per il britannico?
“È stato un periodo piuttosto impegnativo fino alla Q3, a dire il vero – ha esordito Oscar Piastri commentando la qualifica monegasca - mi sento che abbiamo messo la macchina in una finestra migliore per le qualifiche ed ero molto più contento. Ma è stato un weekend molto caotico. Ho detto prima, penso di aver incontrato più ostacoli questo weekend che in tutta la mia carriera. Quindi, non è stato così semplice, ma penso che ottenere questo risultato sia piuttosto positivo. I giri che ho fatto alla fine delle qualifiche mi sono sembrati piuttosto buoni. Ovviamente non abbastanza, ma sì. Penso che su una pista come questa, quando si ha una preparazione disordinata, si lascerà sempre qualcosa sul tavolo”. Il riferimento del pilota è sicuramente all’incidente che l’ha visto protagonista nel Q1, quando è andato lungo alla Santa Devota danneggiando la sua ala anteriore.
“Ho avuto delle difficoltà con il bilanciamento e di conseguenza con la fiducia nella macchina, credo. Ora è in una posizione migliore rispetto a ieri, quindi non credo che sia stato necessariamente quello il problema a questo punto. Ma sì, ho solo faticato a ripetere la sensazione che avevo l'anno scorso durante le prove libere. Ma penso che la squadra abbia fatto un buon lavoro nel cercare di mettere la macchina in una finestra migliore, e penso che ci siamo sicuramente riusciti in qualifica. Però, sì, sicuramente alcuni giri che avrei preferito rifare durante il weekend. Penso che il solo fatto di aver acquisito fiducia nella macchina da ieri sia stato un buon passo avanti oggi. Penso che sia naturale che quando aumenta il grip, si consuma più carburante, si entra in qualifica, e tutto inizi a sentirsi un po' meglio. La squadra ha fatto un buon lavoro. Di certo non siamo andati in qualifica senza impegnarci troppo. Quindi, sì, penso che abbiamo fatto un buon lavoro nel cercare di sfruttare una finestra migliore”.
Con la nuova regola che obbliga i piloti a fermarsi per una doppia sosta, le strategie potrebbero variare molto nel corso della gara e i team potrebbero anche pensare di lavorare di squadra per favorire uno dei due piloti. Oscar Piastri è pronto a sacrificarsi per permettere a Lando Norris di vincere? A questa domanda l’australiano ha atteso prima dir rispondere, mentre Charles Leclerc e Lando Norris ridacchiavano tra di loro. “Quanto mi pagherai?” ha scherzato Piastri riferendosi a Norris. “Charles mi ha appena detto che avrebbe aiutato Lewis a vincere”, è stata la risposta del britannico. “Voglio vincere anche io la gara. Quindi vediamo cosa succede. Penso che sarà una gara piuttosto caotica, ma vedremo cosa succederà” ha chiosato Piastri.