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La pausa estiva prosegue a gonfie vele, con i piloti che si stanno godendo le meritate vacanze in riva al mare. Charles Leclerc e Andrea Kimi Antonelli, ad esempio, hanno scelto le coste cristalline della Sardegna, mentre Lando Norris è volato a Ibiza per trascorrere del tempo con gli amici. Tre settimane rigeneranti per il pilota della McLaren, che ha chiuso in grande stile con la vittoria in Ungheria, accorciando le distanze sul suo principale rivale per il titolo piloti: il compagno di squadra Oscar Piastri.
Con una monoposto imbattibile e un Max Verstappen in difficoltà con la Red Bull, la strada per la McLaren appare più spianata che mai verso l’obiettivo dei due titoli iridati. La lotta si prospetta tutta color papaya, con Oscar Piastri in testa ma con soli otto punti di vantaggio su Lando Norris, che sta vivendo una delle sue migliori stagioni in Formula 1. Tuttavia, nonostante i risultati incoraggianti, il britannico è stato molto critico nei propri confronti. Dopo la vittoria in Australia, Norris ha dovuto attendere l’ottavo appuntamento, a Monaco, per tornare sul gradino più alto del podio, mentre l’australiano ha ottenuto quattro vittorie nei sei round successivi. A complicare la situazione è stato anche il ritiro in Canada, quando il numero #4, nel tentativo di sorpasso ai danni del compagno, ha danneggiato la sua vettura. Tornato in Europa, però, Norris è riuscito a mettere insieme gli ultimi tasselli del puzzle, grazie anche a micro-aggiornamenti alla MCL39 mirati a migliorare il suo feeling con la vettura, che gli hanno permesso di vincere in Austria, poi a Silverstone e infine in Ungheria.
Parlando a Budapest dell’andamento della sua stagione e dei prossimi passi, Norris ha spiegato: “Continuerò a fare quello che ho fatto negli ultimi due mesi. Prima di allora, non ero abbastanza bravo, quindi, in senso stretto, direi che ero piuttosto nella media. Da allora, però, penso che le cose siano andate molto meglio”. “Voglio ancora di più, devo ancora migliorare molto e non sono ancora bravo come vorrei, ma sono stati fatti molti progressi. Penso di essere in una situazione migliore, sono più soddisfatto della macchina e cose del genere. Ho lavorato sodo, ma posso fare molto più di quanto abbia fatto finora, quindi per questo motivo sto continuando a migliorare”.
Con tre settimane di pausa prima del ritorno in pista a Zandvoort, dove ha vinto lo scorso anno, il britannico avrà modo di schiarirsi le idee, resettare la mente lontano dal paddock e dalla pressione che spesso ha influito negativamente sulle sue performance. “Non sarà poi così diverso”, ha proseguito parlando di come trascorrerà le vacanze. “Ogni tanto starò ancora sui social media, continuerò a divertirmi con i miei amici in posti diversi, faremo una piccola gita a golf e faremo cose diverse. Quindi, in realtà, non è diverso da quello che ho fatto negli ultimi anni, il che è positivo. Non dovrebbe essere diverso. Non c'è motivo che lo sia. Ho ancora la priorità di assicurarmi di tornare più preparato che mai e in una forma migliore di quella attuale, ma per lo stesso motivo non dovrei trattare la pausa diversamente da come ho fatto prima, ovvero dando priorità alla Formula 1 e assicurandomi di essere nella migliore forma possibile per questo”, ha concluso Norris.