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La Formula 1 torna in pista questa settimana con il Gran Premio d’Azerbaijan 2025, diciassettesimo appuntamento stagionale. Restano soltanto sette gare alla conclusione del Mondiale e alla chiusura dell’attuale regolamento tecnico, caratterizzato dalle vetture ad effetto suolo. Già da diversi mesi, però, i team lavorano a pieno ritmo sulla nuova era ormai alle porte, con i simulatori impegnati senza sosta. Per la prima volta nella sua storia, Cadillac si appresta a uscire dal mondo delle simulazioni per affrontare la realtà con un test a Silverstone.
Il 2026 segnerà una nuova pagina per la Formula 1, non solo per il cambio regolamentare – uno dei più importanti nella storia del Circus – ma anche per il debutto dell’undicesimo team. Quando la prossima stagione scatterà in Australia, infatti, la griglia accoglierà Cadillac, pronta a muovere i primi passi in pista. Già durante il weekend di Monza, nella sede inglese, la squadra ha simulato in ogni dettaglio la gestione di un Gran Premio: dalle sessioni libere alle qualifiche fino alla gara, comprese le comunicazioni con i media. Un segnale concreto dell’impegno del team americano in vista del futuro. Di recente, inoltre, il team principal Graeme Lowdon ha confermato che anche lo sviluppo della vettura procede secondo i piani: “La nuova monoposto è quasi pronta, siamo nei tempi previsti. Abbiamo già costruito il prototipo e superato i test preliminari. Ora stiamo assemblando i primi telai da gara e tutto procede come da programma”.
Tutto inizia a prendere forma anche grazie all’accordo con la Ferrari, che fornirà – fino al 2028 – power unit, cambio e sospensioni a Cadillac. Una collaborazione che consentirà presto alla squadra di iniziare a lavorare anche in pista. Già Lowdon aveva anticipato che un test reale fosse in programma, e ora è arrivata anche la conferma di Sergio Pérez – affiancato da Valtteri Bottas nella line-up – che ha dichiarato: “La prossima settimana sarò prima a Charlotte e poi in Inghilterra. In sede lavorerò al simulatore, ma ho in programma anche di guidare una monoposto di Formula 1”.
“Devo iniziare la preparazione per essere pronto all’inizio del prossimo anno: il collo ha perso tonicità e devo ritrovare la piena forma per condurre al meglio una Formula 1”, ha aggiunto il messicano, intervenuto come ospite al Dodger Stadium di Los Angeles. Secondo quanto riportato da Motorsport.com, la prima vettura che Pérez guiderà dopo l’addio alla Red Bull sarà una Ferrari. In virtù della partnership tecnica, infatti, Cadillac utilizzerà la SF-23 della Scuderia di Maranello per un TPC (test with previous car) in programma la prossima settimana sul tracciato di Silverstone. Sarà così inaugurata anche in pista la corsa verso la stagione 2026, la prima del team americano in Formula 1.