Il giorno in cui un pilota sconosciuto dominò la Formula 1 al Nürburgring

Il giorno in cui un pilota sconosciuto dominò la Formula 1 al Nürburgring
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Nel 2007, Markus Winkelhock partecipò al suo unico Gran Premio di F1 e, con una mossa audace sotto la pioggia al Nürburgring, si ritrovò al comando della gara per sei giri, scrivendo un record ancora imbattuto
7 ottobre 2025

Ci sono giornate in Formula 1 in cui la storia sembra decisa, ma basta un gesto audace per stravolgerla. Markus Winkelhock, pilota tedesco poco noto, è diventato un simbolo di quel tipo di follia positiva. Nel luglio 2007, al Gran Premio d’Europa al Nürburgring, Winkelhock ha trasformato la sua unica gara in Formula 1 in un episodio leggenda: sei giri in testa, un vantaggio impressionante, e un record ancora imbattuto.

Foto copertina: ANSA

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La storia comincia con la Spyker, una delle squadre più piccole della griglia. Dopo un errore clamoroso del pilota titolare Christijan Albers, il team si ritrovò senza guida per la gara successiva. In cerca di un sostituto, la scelta cadde su Winkelhock, collaudatore della squadra, con pochissime esperienze in monoposto. Era una soluzione improvvisata, ma necessaria. Le prime prove furono devastanti. Winkelhock era costantemente ultimo, a distacchi considerevoli dal compagno di squadra Adrian Sutil e da tutti gli altri. La sua presenza fece discutere: piloti come Felipe Massa e Mark Webber temevano per la sicurezza in pista. Ma la FIA confermò: entro il 107%, poteva correre. E fu allora che Winkelhock decise di trasformare la sfortuna in opportunità.

Alla partenza, con nuvole minacciose che incombevano sul Nürburgring, Winkelhock prese una decisione rischiosa: montare le gomme da bagnato prima della partenza, quando tutti gli altri avevano ancora le slick. Appena il semaforo si spense, iniziò a piovere. Quello che sembrava un azzardo disperato si trasformò in una strategia perfetta: in pochi giri, il pilota tedesco sorpassò tutti e si portò in testa con un margine di oltre 30 secondi.

ANSA

Il sogno però durò poco. L’intensità della pioggia costrinse la direzione gara a far uscire la Safety Car per recuperare la vettura impantanata di Lewis Hamilton e, al ritorno alla normalità, Winkelhock fu rapidamente superato dalle monoposto più veloci. Al quindicesimo giro la sua Spyker F8-VII cedette per problemi idraulici, ma il pilota sconosciuto aveva già lasciato il segno: guidando in testa per sei giri, pari al 46% dei giri percorsi, si colloca al vertice della classifica per percentuale di giri in testa tra tutti i piloti della storia della F1, davanti a leggende come Lewis Hamilton (34%), Michael Schumacher (30%) e Sebastian Vettel (25%).

La lezione di Winkelhock rimane attuale. Due settimane fa, Max Verstappen ha vinto al Nürburgring al debutto su Ferrari 296 GT3, confermando quanto strategia e coraggio possano fare la differenza. Al contrario, episodi recenti hanno dimostrato quanto rischioso possa essere osare: al Gran Premio di Silverstone 2025, Charles Leclerc e George Russell hanno montato le gomme da pioggia sperando nell’arrivo della pioggia, che però non si è mai concretizzata, rovinando così la loro gara.

Dopo la F1, Winkelhock tornò al DTM e alle corse GT, fino a conquistare la 24 Ore del Nürburgring. Eppure, per gli appassionati, rimane sempre il pilota della Spyker, il protagonista di sei giri che hanno fatto sognare il Circus, e un esempio eterno di come a volte l’audacia possa trasformare l’impossibile in leggenda.

ANSA

Cosa fa oggi Markus Winkelhock?

Oggi Markus Winkelhock continua a essere una figura di spicco nel panorama delle corse automobilistiche, con un focus particolare sulle competizioni GT. Nel 2025, ha partecipato al GT World Challenge Asia con il team Audi Sport Asia Team Phantom, utilizzando l'Audi R8 LMS GT3 EVO II. In questa stagione, ha ottenuto il suo miglior piazzamento con un 6° posto nella classe Pro-Am al Chang International Circuit. Attualmente, occupa la 9ª posizione nella classifica generale della classe Pro-Am del campionato. Oltre a ciò, Winkelhock è impegnato come pilota di sviluppo per Audi e BMW, contribuendo al miglioramento delle prestazioni e della sicurezza dei veicoli attraverso test e feedback tecnici.

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