BYD pronta a lanciare in UK il primo ibrido plug-in della gamma Dolphin

Dolphin G: un PHEV compatto per l’Europa

Da quanto riportato da Autocar, BYD avrebbe confermato che la Dolphin G sarà la supermini plug-in hybrid più piccolo e accessibile mai offerto nel Regno Unito. Misurando circa quattro metri di lunghezza e una silhouette da segmento B, questa nuova vettura si inserisce tra le compatte urbane, offrendo tecnologia ibrida avanzata con batteria ricaricabile alla spina.

La casa non ha ancora rilasciato tutte le specifiche tecniche, ma il sistema di propulsione dovrebbe essere basato sulla piattaforma già vista su modelli come l’Atto 2 DM-i, con un motore 1.5 litri a benzina in combinazione con un motore elettrico. In questa configurazione BYD ha già dimostrato consumi elevati e autonomie elettriche degne di nota, con oltre 50 miglia di autonomia EV su vetture più grandi.

Tecnologia e concorrenza: come si colloca il Dolphin G

Il mercato delle piccole ibride plug-in nel Regno Unito è ancora relativamente giovane: la maggior parte delle concorrenti come Toyota Yaris, Renault Clio e MG 3 adottano soluzioni full-hybrid, che combinano motore a benzina e unità elettrica senza possibilità di ricarica alla spina. La scelta di BYD di adottare un'architettura PHEV può distinguersi per efficienza nei percorsi misti e per un possibile uso quotidiano in modalità completamente elettrica.

Inoltre, Dolphin G rappresenta anche il primo modello BYD disegnato e pensato specificamente per il mercato europeo, a differenza dei precedenti modelli importati dalla Cina con lievi adattamenti. Questo indica un cambio di strategia significativo per la casa di Shenzhen, che ora punta a consolidare la propria presenza in UK e nel Vecchio Continente.

Con il lancio previsto nel 2026, il segmento dei supermini PHEV potrebbe finalmente aprirsi a nuove tecnologie e a un’alternativa più efficiente e moderna rispetto alle ibride tradizionali.