Fabio Collina: «L'eredità del passato Maserati è rimasta intatta sui modelli di oggi»

Padova – Auto e Moto d'Epoca 2013 è stata l'occasione per intervistare Fabio Collina, Responsabile Maserati Classiche, ovvero di quel dipartimento studiato dalla Casa del Tridente per prendersi cura del suo patrimonio storico a quattro ruote.

Perché avete scelto di partecipare ad Auto e Moto d'Epoca in veste ufficiale?
«È il secondo anno che partecipiamo ad Auto e Moto d'Epoca in veste ufficiale. Questa manifestazione per noi rappresenta l'occasione ideale per incontrare tutti i nostri collezionisti, ma anche i nostri clienti. Mostrare la nostra storia e farla conoscere, soprattutto ai giovani, che forse, a volte, si dimenticano che noi Italiani siamo i migliori costruttori al mondo di automobili».

Quale tipo di rapporto intrattiene Maserati con i suoi collezionisti?
«Con i nostri collezionisti intratteniamo un rapporto fraterno. La nostra Azienda funziona nelle operazioni di restauro come un help desk, aiutando il collezionista a rimettere su strada i modelli del passato. Per noi di Maserati rivedere in circolazione esemplari di inestimabile valore, di 50 o 60 anni fa, è non solo un grande onore, ma soprattutto un piacere».

Quanto conta per un marchio come Maserati il passato e la storia?
«Il prossimo anno Maserati festeggia i primi 100 anni di storia, per cui noi siamo molto orgogliosi della nostra storia e del nostro glorioso passato. Una storia fatta di corse, gare, vittorie e grandi piloti, ma anche di modelli stradali di estremo successo, come testimoniano ancora oggi le vetture della nostra attuale gamma».

Qual è il rapporto tra gli attuali modelli della gamma e le Maserati del passato?
«L'eredità che i fratelli Maserati hanno passato alla famiglia Orsi è rimasta intatta fino ad oggi, così come i valori simbolo del nostro marchio. Questo ci permette di produrre, a distanza di quasi 100 anni, modelli che hanno sempre lo stesso grande successo».