Idrogeno: Bosch ci crede ed investirà un miliardo di euro

di Alfonso Rago

Volkmar Denner, CEO di Bosch, ha ribadito l'impegno della sua azienda nello sviluppo della tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno

di Alfonso Rago

25 maggio 2021

Un miliardo di euro in tre anni: basteranno a far pendere la bilancia della mobilità prossima ventura a favore dell'idrogeno come combustibile?

È la (spericolata) scommessa di Bosch, che mette sul tavolo appunto un investimento davvero importante: una sorta di all in su una tecnologia che ancora divide il mondo scientifico e le aziende, come accaduto pochi giorni fa con Hebert Diess, che ha reso nota la sua contrarietà (e di riflesso quella dell'intero gruppo VW) a tale soluzione.

In ogni caso, Volkmar Denner, CEO di Bosch, ha dichiarato che la sua azienda è pronta ad investire un miliardo di euro nei prossimi tre anni nella tecnologia delle celle a combustibile ed ha ribadito l'impegno per ulteriori 600 milioni di euro nel settore della mobilità.

Vedi anche

Borgo 4.0, laboratorio per smart mobilty in Campania
24 maggio 2021
2030: stop alla vendita per benzina e diesel in Europa?
11 maggio 2021
2021 anno dell'auto con la spina, A quando biocarburanti e idrogeno? Prima treni e mezzi pesanti (tra decenni)
22 aprile 2021
Bosch, Shell e Volkswagen sviluppano Blue Gasoline: benzina rinnovabile con emissioni di CO2 inferiori del 20%
4 maggio 2021
Transizione elettrica, le perplessità di Toyota e Bosch
28 dicembre 2020

I grandi produttori di autovetture e veicoli commerciali e gli esperti, come detto, hanno opinioni diverse sull'idrogeno; accanto alla posizione critica di Volkswagen, e di altri marchi come Daimler e Volvo, Bosch ritiene che le celle a combustibile possano trovare applicazione soprattuto nel settore dei veicoli pesanti.

Alla conferenza stampa annuale della società, Denner ha fornito il dettaglio dell'investimento per l'idrogeno e dichiarato che entro il 2030 il mercato dell'idrogeno verde nell'UE potrebbe valere 40 miliardi di euro, con tassi di incremento annuali del 65%.

Denner ha anche riportato una stima ancor più clamorosa, secondo la quale il mercato dei componenti per celle a combustibile mobili potrebbe valere circa 18 miliardi di euro entro la fine di questo decennio.

Bosch intende poi utilizzare l'idrogeno non solo per la mobilità, ma anche per fornire elettricità ad aree residenziali, produttori commerciali e data center mettendo in funzione ben cento centrali elettriche a celle a combustibile su piccola scala già a partire da quest'anno.

Secondo Denner, Bosch è pronta ad un ruolo da leader per un mercato in crescita, che si prospetta diventi redditizio entro tre anni, con aumento delle vendite moltiplicato per cinque, fino a circa 5 miliardi di euro nel 2025.

Solo la scorsa settimana, Bosch ha avviato una cooperazione per la produzione di celle a combustibile con la cinese Quingling Motors per costruire, assemblare e commercializzare sistemi di celle a gas per il mercato asiatico, mentre la positiva esperienza con l'impianto di celle a combustibile nel centro-laboratorio Bosch di Bamberg, in Germania, verrà utilizzata come base per il mercato dell'idrogeno dell'UE.