Tesla Cybertruck secondo Mansory: il tuning estremo che nemmeno Tesla aveva osato immaginare

Tesla Cybertruck secondo Mansory: il tuning estremo che nemmeno Tesla aveva osato immaginare
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Si chiama Elongation Evo la nuova creazione del controverso tuner tedesco: fibra di carbonio a profusione, ruote da 26 pollici e un posteriore ispirato a Ferrari FXX-K. Il risultato? O lo ami o lo odi.
22 luglio 2025

Se pensavate che il Tesla Cybertruck fosse già abbastanza strano così com'è uscito dalla fabbrica, preparatevi a rivedere le vostre certezze. A metterci lo zampino è stato Mansory, il celebre preparatore tedesco noto per le sue creazioni eccentriche e spesso sopra le righe.

Dopo aver presentato nei mesi scorsi il Cybertruck Elongation, ora arriva una versione ancora più radicale, pensata per il Medio Oriente: si chiama Elongation Evo e promette di dividere ancora di più pubblico e appassionati.

La filosofia alla base è chiara: più carbonio, più impatto visivo, più tutto. L’intera carrozzeria è ora rivestita in fibra di carbonio forgiata a vista, dalle minigonne al cofano, passando per i montanti, le portiere, le cornici dei finestrini e perfino le fiancate del cassone. Il risultato è un look estremo, che fa sembrare il controverso acciaio inossidabile originale quasi elegante al confronto.

Le ruote? Enormi: 26 pollici, incastonate in passaruota extra-large anch'essi in carbonio. Le luci diurne a LED ridisegnate e il nuovo frontale contribuiscono a trasformare il pick-up elettrico americano in qualcosa di completamente nuovo. Ma è il posteriore a lasciare davvero senza parole: due alettoni verticali ispirati alla Ferrari FXX-K, un diffusore specifico e un logo Mansory retroilluminato che elimina ogni dubbio su chi abbia ideato questo esperimento visivo.

Dal punto di vista tecnico, i dettagli sulle modifiche meccaniche sono scarsi, segno che l’obiettivo non era migliorare le prestazioni, ma attirare l’attenzione. Anche gli interni restano invariati rispetto al precedente Elongation: pelle bicolore nera e bianca con inserti giallo acceso, in perfetto stile Mansory.

La scelta del Medio Oriente come mercato di destinazione non sorprende: il Cybertruck, nonostante i suoi limiti e ritardi, ha riscosso lì un certo successo. E l’Elongation Evo si inserisce perfettamente nel gusto locale per l’auto scenografica, vistosa, da ostentare più che da guidare.

Negli Stati Uniti, dove l’interesse iniziale per il Cybertruck sembra già in calo, un mezzo del genere rischierebbe solo di attirare sguardi perplessi. Ma tra i grattacieli di Dubai o lungo la Corniche di Doha, questo mostro in carbonio potrebbe tranquillamente passare per una dichiarazione di stile.

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