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Nonostante questa sia una settimana di pausa per la Formula 1, il mondo dei motori è stato scosso da due notizie. La prima è stata l’addio di Oliver Oakes ad Alpine dopo solamente sei mesi; al suo posto, almeno ad interim, ci sarà Flavio Briatore che ha già mosso le acque licenziando Jack Doohan promuovendo Franco Colapinto. La seconda, invece, riguarda la Presidenza della FIA, una posizione a cui potrebbe presto ambire Carlos Sainz Sr.
La Federazione Internazionale dell’Automobile il prossimo 12 dicembre dovrà decidere chi sarà il prossimo Presidente dato che scadrà il mandato il Mohammed Ben Sulayem. La decisione verrà presa in occasione dell’Assemblea Generale in programma a Tashkent, in Uzbekistan. Al momento nomi ufficiali che potrebbero sfidare Ben Sulayem non sono stati fatti, ma secondo quanto appreso da Motorsport e Autosport, all’emiratino potrebbe vedersela con una figura di spicco del mondo dei motori, ovvero Carlos Sainz Sr. Conferme certe della candidatura dello spagnolo non ci sono e neanche l’ufficialità di un ritiro dato che attualmente il padre di Carlos Sainz, il numero #55 della Williams, è ancora un pilota in attività avendo partecipato con Ford all’ultima edizione del Rally Dakar.
Attualmente nessun altro nome “papapile” è stato fatto per la corsa alla Presidenza della FIA. Qualche mese fa la figura di Susie Wolff era stata accostata al ruolo occupato dal 2021 da Mohammed Ben Sulayem, quando ha battuto l’avvocato inglese Graham Stoker (che aveva ricevuto anzitempo il supporto da parte di Jean Todt). Tuttavia, la CEO della F1 Academy ha smentito la sua ipotetica candidatura in quanto presente un forte conflitto d’interesse essendo suo marito il team principal della Mercedes.
Mohammed Ben Sulayem, 63 anni e con una carriera nel mondo dei Rally, è al momento l’unico ufficialmente candidato e correrebbe per il secondo mandato nonostante una Presidenza alquanto controversa. Dagli scontri con Liberty Media, ipotetici scandali sportivi come il podio di Jeddah 2023, le accuse dai coniugi Wolff, la dura presa di posizione riguardo le parolacce dei piloti. Carlos Sainz Sr, anche lui 63 anni e leggenda del mondo dei Rally, potrebbe essere il possibile sfidante ed è una figura di spicco anche nel mondo della Formula 1 in quanto è spesso presente nel paddock per seguire da vicino la carriera del figlio, da poco approdato in Williams e nominato direttore della GPDA al fianco di George Russell.