F1. GP Abu Dhabi, Bearman: "Stagione dura ma formativa, il 2026 sarà una nuova sfida con Toyota"

F1. GP Abu Dhabi, Bearman: "Stagione dura ma formativa, il 2026 sarà una nuova sfida con Toyota"
Pubblicità
Oliver Bearman traccia un bilancio della sua prima stagione completa in F1: sfide da rookie, progressi in pista e le aspettative per il 2026 con Haas e il nuovo title sponsor Toyota
4 dicembre 2025

Oliver Bearman si prepara ad affrontare l’ultimo Gran Premio della stagione a Abu Dhabi, con la consapevolezza di aver concluso il suo primo anno completo in Formula 1: “È stata una stagione lunga e impegnativa. Ci sono tante piccole cose da imparare e da migliorare, dalla gestione dell’energia durante tutto l’anno alla pianificazione dei viaggi, dettagli che solo l’esperienza può insegnarti”.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Il giovane pilota Haas ha raccontato il percorso di crescita affrontato da rookie: “Non posso dire di avere tutto sotto controllo. Ogni weekend porta nuove sfide, e con una squadra giovane come la nostra devo prendere molte decisioni da solo. Questo è più difficile rispetto ai team più grandi, ma credo che a lungo termine mi aiuterà a crescere”. Sul fronte delle prestazioni in pista, Bearman ha sottolineato i progressi compiuti: “Non sono un pilota più veloce di inizio stagione, ma riesco a estrarre tempi sul giro migliori più spesso, gestire la corsa con più costanza e capire meglio come sfruttare le gomme. Gli errori fanno parte del processo di apprendimento, l’importante è non ripeterli”.

Il britannico ha anche riflettuto sulle difficoltà legate alla vettura di Haas e alle attuali regole: “Il rimbalzo e la rigidità delle macchine sono estenuanti, specialmente in circuiti come Las Vegas, Messico o Qatar. Spero che il prossimo anno le auto siano più confortevoli, perché voglio avere una carriera lunga in F1”. Bearman ha infine commentato il recente annuncio del nuovo title sponsor Toyota: “È sicuramente una grande notizia per il team. Non vedo l’ora di affrontare il 2026 con questa nuova collaborazione, e credo che il prossimo ciclo regolamentare sarà una sfida equilibrata per tutti, soprattutto per i rookie come noi”.

Pubblicità