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Pierre Gasly traccia il bilancio della stagione 2025 di Formula 1 alla vigilia del Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento stagionale nonché conclusione dell’era delle power unit Renault. Dal 2026, infatti, Alpine passerà ai motori Mercedes, un cambio che il pilota percepisce come fondamentale per tornare a competere ai vertici.
“La stagione è stata dura, ma abbiamo cercato di spingere al massimo tutto ciò che era possibile con il pacchetto che avevamo quest’anno”, ha spiegato Gasly. “Quando manca la performance complessiva, ci si concentra nei dettagli più piccoli che spesso fanno poca differenza. Tuttavia, credo che il lavoro svolto quest’anno sia stato il migliore della mia carriera con Alpine”.
Gasly ha sottolineato come, nonostante la squadra si sia trovata “dall’altra parte del midfield”, il lavoro di squadra e i processi adottati lo rendano ottimista per il futuro: “Se riusciremo a mettere a posto la macchina per il prossimo anno, abbiamo già i giusti processi per essere competitivi. Abbiamo fatto scelte aggressive nello sviluppo e credo che questo ci dia fiducia per il 2026”.
Il francese ha anche parlato dell’aspetto personale: “Quello che mi interessa è poter dare il massimo per il team. Voglio lottare per vittorie e podi, non accontentarmi di metà classifica. È stato un anno duro, ma sapevo sempre che c’era un obiettivo chiaro per il 2026, e questo mi ha aiutato a restare concentrato”.
Gasly ha inoltre commentato il cambio di regolamenti e le difficoltà fisiche dei piloti: “Non siamo stati contenti del rimbalzo delle auto attuali. I nuovi regolamenti ridurranno questo problema e ci permetteranno di lavorare meglio fisicamente. Alla fine, quello che voglio è stare davanti, indipendentemente dal tipo di gare che ci attendono”. Non sono mancate parole sulla sfida mondiale tre Norris, Verstappen e Piastri: “Seguo la lotta per il titolo come tutti i fan di motorsport. È una storia incredibile per la F1 e mi godrò il finale di stagione”.
Infine, un pensiero sul giovane Franco Colapinto, confermato al suo fianco anche per il prossimo anno: “Sta portando energia fresca, è motivato e molto entusiasta. È stato un piacere lavorare con lui, anche se è solo all’inizio della sua esperienza con noi”.
