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Oscar Piastri chiude il Gran Premio di Abu Dhabi 2025 con un brillante secondo posto, grazie a un sorpasso in partenza su Lando Norris nonostante lo svantaggio di mescola. Non è bastato, però, per conquistare il titolo piloti, che va al compagno di squadra Norris, dopo una stagione in cui Piastri aveva guidato la classifica iridata per la maggior parte dell’anno, finendo terzo alle spalle di Max Verstappen.
Il pilota australiano si è mostrato sereno e riflessivo nel post gara: “Onestamente, credo che sia andata abbastanza bene. Abbiamo provato una strategia un po’ azzardata per aprirci delle opzioni e sperare che le stelle si allineassero. Alla fine, non è successo, ma visto anche che ho perso una sessione di prove, penso che questo fosse il massimo che potevamo ottenere oggi. Non avevamo risposta al passo di Max, quindi sono abbastanza soddisfatto del weekend”.
Sul bilancio della stagione, Piastri ha voluto evidenziare la crescita personale e professionale: “Ovviamente avrei voluto un finale diverso, ma quest’anno ho imparato tantissimo su di me come pilota e come persona. Se mi avessero detto ad inizio stagione che avrei conquistato pole, vittorie e podi, sarei stato molto felice. Ci sono stati momenti difficili, ma mi hanno insegnato come diventare più forte per il futuro. C’è un po’ di delusione, certo, ma posso essere molto orgoglioso della stagione che ho avuto e delle lezioni da portare avanti”.
Tra le lezioni più importanti apprese nel 2025, Piastri ha sottolineato la crescita sia in pista che fuori: “Ci sono state lezioni su come guidare meglio la macchina, diventare più completo, e anche su come affrontare momenti difficili e avversità. Tutto ciò sarà prezioso per il futuro”.
Riguardo al titolo di Lando Norris, Piastri ha riconosciuto i meriti del compagno di squadra: “Un titolo davvero meritato. So che ogni weekend in pista è dura e quest’anno è stato più serrato che mai. Abbiamo spinto l’uno l’altro negli ultimi tre anni, e anche questa stagione non ha fatto eccezione. Ha fatto un ottimo lavoro e se lo merita”.
Guardando già al 2026, Piastri non teme che il nuovo status di campione mondiale di Norris possa cambiare le dinamiche all’interno della McLaren: “Non credo che questo cambierà nulla. Lando ha fatto un grande lavoro quest’anno, ma resta Lando Norris. Mi aspetto equità totale dalla squadra e non ho preoccupazioni al riguardo”,
Infine, il pilota australiano elogia la cultura del team: “È un testamento al modo in cui corriamo. Non è facile lottare per il titolo piloti e quello costruttori con due piloti così equilibrati. Ci sono stati momenti difficili e tensioni, ma abbiamo entrambi migliorato grazie a questa competizione interna. La squadra ci ha dato le migliori possibilità per lottare equamente per il mondiale, ed è tutto ciò che si può chiedere”.