BMW Z4 Final Edition: l'ultima occasione per mettere le mani sulla roadster più desiderata di Monaco

Un nero che racconta storie

L'elemento che rende immediatamente riconoscibile la Final Edition è la verniciatura Frozen Matt Black, un nero opaco glaciale creato esclusivamente per questa versione. Una tonalità che esalta ogni curva e ogni muscolo della carrozzeria, trasformando la Z4 in una scultura in movimento. L'effetto diventa ancora più suggestivo grazie alle finiture M, mentre le pinze freno rosse dell'impianto M Sport aggiungono quel tocco di aggressività controllata che non guasta mai.

Rosso passione nell'abitacolo

Aprire la portiera della Final Edition significa immergersi in un ambiente dove ogni dettaglio è stato studiato per raccontare sportività ed esclusività. Le cuciture a contrasto rosse attraversano l'intero abitacolo come un filo conduttore appassionato, dal quadro strumenti alla console centrale, dai rivestimenti delle portiere ai sedili sportivi in pelle Vernasca e Alcantara. Il volante, anch'esso rivestito in Alcantara con cuciture coordinate, invita le mani a stringerlo con decisione. E per chi ama i dettagli che fanno la differenza, le soglie d'ingresso con incisione dedicata ricordano ad ogni salita a bordo di trovarsi su qualcosa di davvero speciale.

Sotto il cofano, un sei cilindri che canta

In Italia la Final Edition è disponibile esclusivamente per la Z4 M40i, il modello di punta della gamma. Sotto il cofano lungo e muscoloso pulsa un sei cilindri in linea da 340 cavalli, un propulsore che rappresenta l'essenza stessa della tradizione motoristica BMW. Non è un caso che siano esattamente gli stessi cavalli che equipaggiavano la leggendaria Z4 M Roadster della prima generazione, quella spinta dal cuore della M3 capace di bruciare lo 0-100 in 5 secondi netti. Una tradizione di purosangue che la Final Edition porta avanti con orgoglio.

L'allestimento Final Edition è proposto a 4.400 euro, un investimento che potrebbe rivelarsi lungimirante considerando il potenziale collezionistico di questa versione.

Una storia lunga oltre vent'anni

La Z4 ha debuttato nell'autunno del 2002 come erede della Z3, portando avanti una tradizione di roadster che affonda le radici in leggende come la 328 Roadster, la 507 e la Z8. Tre generazioni, ciascuna con il proprio carattere distintivo ma tutte unite dalla stessa filosofia: posizione di seduta bassa, distribuzione dei pesi perfetta al 50/50 e quel senso di libertà che solo una vera roadster sa regalare.

La Final Edition chiude questo cerchio nel modo più appropriato possibile, offrendo agli appassionati un'ultima possibilità di possedere un pezzo di storia dell'automobilismo sportivo. Chi esiterà troppo a lungo potrebbe ritrovarsi a rimpiangere l'occasione perduta.