Mercedes: piccolo dieselgate in Germania, GLK e GLC hanno modificato i consumi

Il Gruppo Mercedes-Benz si trova sotto i riflettori giudiziari in seguito a una sentenza della Corte d’Appello di Stoccarda, che ha stabilito la responsabilità del marchio nei confronti dei proprietari di alcuni dei suoi modelli diesel dotati di un dispositivo di manipolazione delle emissioni.

La notizia è stata riportata da Bloomberg, sollevando interrogativi sulle pratiche del gigante automobilistico tedesco. La decisione della Corte d’Appello riguarda i modelli Mercedes GLC e GLK, oggetto di una causa collettiva intentata tre anni fa dal gruppo di consumatori “Vzbv”. L'associazione, con oltre 2.500 ricorrenti aderenti alla causa, ha accusato la casa automobilistica di aver manipolato i motori diesel al fine di eludere le normative sulle emissioni.

Sebbene la sentenza stabilisca la responsabilità del Gruppo Mercedes-Benz, gli automobilisti non riceveranno direttamente i risarcimenti e dovranno intraprendere azioni legali individuali per ottenere il denaro dovuto direttamente dal produttore.

La decisione della Corte d’Appello di Stoccarda solleva preoccupazioni significative sulle pratiche di conformità del Gruppo Mercedes-Benz e pone una serie di interrogativi sulle sue operazioni passate e presenti. In un contesto in cui l'attenzione sui veicoli diesel e le loro emissioni è alta, questa sentenza potrebbe avere ripercussioni significative sull'immagine e sulla reputazione del marchio.

Al momento, il Gruppo Mercedes-Benz non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla sentenza. Tuttavia, è probabile che la decisione del tribunale tedesco sia seguita da una serie di sviluppi legali e mediatici mentre i proprietari degli autoveicoli interessati cercano di ottenere giustizia e risarcimenti per presunte pratiche scorrette.