Siegfried Stohr: «Arriva l'inverno? Mettiamo il cappotto...all'auto»

Siegfried Stohr: «Arriva l'inverno? Mettiamo il cappotto...all'auto»
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Emiliano Perucca Orfei
L'ex-pilota di F1 e fondatore della scuola di guida sicura e veloce GuidarePilotare ci regala qualche dritta per affrontare meglio l'inverno. Vedere ed essere visti, ad esempio, ma non solo
3 dicembre 2012

Arriva l'inverno e chi meglio di Siegfried Stohr, ex-pilota di F1 e fondatore della celebre scuola GuidarePilotare di Misano, può dare dei suggerimenti sulla guida sicura, anche in inverno?

 

L'abbiamo incontrato in occasione del Circuit Driving Mini Rushour scoprendo che ci sono tanti aspetti importanti, d'inverno come d'estate, da tenere ben in mente.

 

Arriva l'inverno. Montiamo le gomme termiche?

«La scelta degli pneumatici più idonei alla vettura non è un problema di neve, di bagnato o di asciutto, ma di temperature. Quando si scende sotto i sette gradi le invernali hanno migliori prestazioni, anche su bagnato.»

 

Quindi al sud non servono?

«Se abitassi a Palermo è chiaro che delle domande sul fatto di metterle o non metterle me le farei...anche se poi ci sono gli estremi, tipo quando in Puglia mi ritrovai nel bel mezzo di una fantastica nevicata. Come detto prima è una questione di temperature e quindi è chiaro che, soprattutto nel nord Italia, questo tipo di gommatura sia importante. Per altre evenienze, come la maxi-nevicata di Roma dello scorso anno, un valido aiuto potrebbe arriva dalle catene, ma lo considero solamente come uno strumento d'emergenza. Odio il fatto che lavorino solamente sull'asse della trazione.»

siegfried stohr mini 5
Anche Stohr conferma: quando le temperature scendono sotto i 7° C le gomme termiche hanno migliori prestazioni, anche su bagnato

 

Consigli?

«Il primo consiglio, indipendentemente dalle gomme montate, è quello di controllare frequentemente il gonfiaggio degli pneumatici. Con il freddo la pressione scende rispetto a quella fatta in settembre con 30 gradi e girare con gomme sgonfie non è certamente sicuro. Una volta rimesse in pressione, se si vive in ambienti freddi, è forse meglio iniziare prendere in considerazione le invernali pensando anche che non sono un costo ma semplicemente un anticipo di spesa. Quando si usano le invernali si risparmiano le estive e viceversa.»

 

Altri suggerimenti?

«Sì, ce ne sarebbero moltissimi ma il primo è certamente attenzione a piogga e visibilità. Con la pioggia oggi abbiamo asfalti drenanti che vanno anche bene ma è difficile capire quanta aderenza abbiamo sotto. Anche cose apparentemente stupide sono da valutare, quindi è saggio tenere puliti i vetri e i fari.»

Occhi aperti, anche d'estate!

«Vedere ed essere visti è importante. D'inverno ci si mette il cappotto e la macchina è un po' come noi, per essere sicuri bisogna prendere le giuste precauzioni. Ciò non toglie che le "asinate" si fanno anche d'estate, soprattutto perché molti proprio pensando che ci sono delle belle giornate non si aspettano gli acquazzoni e rimangono vittime di sbandate o di aquaplaning.»

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