WEC, 8 Ore del Bahrain: la resa dei conti. Ferrari verso il doppio titolo, Porsche all’ultimo assalto prima dell'addio. Button ai saluti

WEC, 8 Ore del Bahrain: la resa dei conti. Ferrari verso il doppio titolo, Porsche all’ultimo assalto prima dell'addio. Button ai saluti
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La 8 Ore del Bahrain decide il mondiale WEC: Ferrari vola verso il doppio titolo, Porsche tenta l’ultimo colpo prima dell’addio e Jenson Button saluta il paddock. Spettacolo garantito nel deserto di Sakhir
6 novembre 2025

Si preannuncia un weekend ad altissima rilevanza per i motori. La Formula 1 sarà in pista con il format Sprint in Brasile, ma l’attenzione è tutta rivolta al WEC, dove verranno decise le sorti del mondiale. La stagione endurance, infatti, si avvia alla conclusione con entrambi i titoli — Piloti e Costruttori — ancora in ballo e con la Ferrari pronta a tornare a Maranello con due bagagli in più: i trofei. Prima, però, dovrà vedersela con Porsche, determinata a salutare il programma Hypercar in grande stile.

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La stagione del FIA World Endurance Championship ha regalato molte gioie agli appassionati di motorsport, che hanno potuto godere di uno spettacolo unico nel suo genere, dentro e fuori la pista. Ora, però, come tutte le cose belle, anche questa sta volgendo al termine. Manca infatti solamente un appuntamento prima dell’ultima bandiera a scacchi. Quando la 8 Ore del Bahrain si concluderà, avremo i nomi dei vincitori dei due titoli, Piloti e Costruttori, mentre quello dei team privati è già stato portato a casa con largo anticipo dalla AF Corse giallo Modena #83, grazie al trionfo di Le Mans.

E questa stagione potrebbe chiudersi sotto il segno del Cavallino Rampante, visto che in Bahrain è sempre Ferrari, nonostante gli ultimi risultati opachi, a presentarsi in testa alle classifiche. Tutto è ancora in ballo e Maranello potrebbe tornare sul tetto del mondo, conquistando titoli che confermerebbero l’ottimo lavoro svolto in questi anni sul progetto Hypercar. Un percorso già evidenziato dalle tre vittorie consecutive alla 24 Ore di Le Mans. Ferrari è tornata nella classe regina del WEC dopo mezzo secolo: che abbia raccolto — forse inconsapevolmente — il testimone di un altro marchio storico non solo dell’endurance, ma dell’automobilismo?

Parliamo infatti di Porsche, che a sorpresa dirà addio al progetto LMDH del WEC al termine di questa stagione. Prima, però, la Casa di Stoccarda ha un ultimo compito: battere la Ferrari e portare a casa l’ultimo titolo. Tra le contendenti spicca anche Cadillac. La Rossa resta comunque la favorita, forte del vantaggio accumulato nei Costruttori, dove guida con 204 punti contro i 165 di Porsche e i 141 di Cadillac. Diversa la situazione nei Piloti, con la 499P #51 di Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado in testa con 105 punti, davanti alla #83 di Phillip Hanson, Robert Kubica e Yifei Ye ferma a quota 101.

Dunque, il titolo Piloti con altissime probabilità approderà a Maranello, dove l’ultimo Costruttori arrivò nel 1972. L’equipaggio della Porsche #6, composto da Kevin Estre e Laurens Vanthoor, però, vuole difendere la corona conquistata lo scorso anno e salutare il WEC con un ultimo colpo da maestro. Come loro, anche Jenson Button, a bordo della sua Cadillac V-Series.R #38, vorrà chiudere in grande stile, dopo aver annunciato il ritiro, provando a vincere qui a Sakhir, dove nel 2009 si aggiudicò il titolo Piloti in Formula 1 con la Brawn GP. La 8 Ore del Bahrain promette spettacolo sabato 8 novembre, con il via fissato alle ore 12:00.

Proprio come nelle Hypercar, anche la LMGT3 si prepara a una lotta a tre, con gli stessi marchi in lizza: Porsche e Ferrari, che cercano di arginare la crescente sfida del marchio GM gemello di Cadillac, Corvette. È Manthey — punto di riferimento delle corse GT — a essersi nuovamente fatto strada fino alla testa della classifica, con la sempre costante Porsche #92 Manthey 1st Phorm, condivisa da Richard Lietz, Riccardo Pera e Ryan Hardwick, al comando. Segue la Ferrari #21 VISTA AF Corse di Alessio Rovera, che sarà a bordo della 499P nel corso dei rookie test, Simon Mann e François Hériau: il trio ha perso sette punti a causa di una penalità alla fine della gara in Giappone.

Questo lascia il divario tra i due equipaggi a 11 punti in vista del Bahrain: la stessa differenza tra il primo e il secondo posto nella prossima gara di otto ore, preparando potenzialmente una finale in cui il vincitore prenderà tutto. Nel frattempo, nel campo Corvette, il successo all’ultimo respiro di Charlie Eastwood, Rui Andrade e Tom Van Rompuy al Fuji significa che il trio arriverà alla tappa decisiva nel deserto con soli 24 punti di ritardo dalla vetta della classifica, a bordo della vettura giallo-nera #81.

Orari e programma TV 8 Ore del Bahrain 2025

Giovedì 6 novembre
• Ore 10:15 – Prove Libere 1 (solo in live timing su fiawec.tv)
• Ore 15:00 – Prove Libere 2 (solo in live timing su fiawec.tv)

Venerdì 7 novembre
• Ore 10:00 – Prove Libere 3 (in diretta su app Discovery+, canale ufficiale WEC YouTube e live timing su fiawec.tv)
• Ore 14:00 – Qualifiche LMGT3 (in diretta su app Discovery+ e fiawec.tv)
• Ore 14:20 – Hyperpole LMGT3 (in diretta su app Discovery+ e fiawec.tv)
• Ore 14:40 – Qualifiche Hypercar (in diretta su app Discovery+ e fiawec.tv)
• Ore 15:00 – Hyperpole Hypercar (in diretta su app Discovery+ e fiawec.tv)

Sabato 8 novembre
Ore 12:00 – Gara (in diretta su Sky Sport Arena, NOW, app Discovery+ e fiawec.tv; su Eurosport tramite DAZN dalle 11:30 alle 14:50 e dalle 16:10 alle 20:30)

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