Opel Karl | test drive #AMboxing

  • Voto di Automoto.it 8 / 10
Pubblicità
Luca Bordoni
I nostri Andrea Galeazzi e Luca Bordoni hanno messo alla prova la Opel Karl, la nuova citycar pensata per mettere i bastoni tra le ruote alla inossidabile Fiat Panda
29 marzo 2016

Se le personalizzazioni estreme di Opel Adam non fanno per voi, e soprattutto se avete bisogno di cinque porte, Opel Karl è la scelta giusta. Non siete amanti dei Mac e preferite Windows? Usate la stessa razionalità, e puntate su questa piccola Karl, l'alter ego concreto di Adam, quel tipo di vettura da scegliere se: A. abbiamo poco spazio per parcheggiare; B. ci serve tanta abitabilità in un volume contenuto; C. vogliamo autonomia a non finire.

Esterni

In tre metri e sessantotto centimetri di lunghezza, Opel ha concentrato tutto il proprio DNA. Di Karl piacciono le doppie nervature sulle fiancate, gli ampi gruppi ottici anteriori (alogeni, come le luci diurne), la grande calandra trapezoidale con l'emblema al centro, e l'angolo di apertura delle porte posteriori, che garantiscono un facile accesso a due o tre persone (se slim). Il bagagliaio si apre senza applicare una grande forza, e nella parte posteriore Opel Karl mantiene tutta quella pulizia e quella razionalità mostrate davanti.

Interni

C'è tanta sobrietà a bordo di Opel Karl. Il disegno della plancia va nel verso dell'utilità e della concretezza, senza abbandonarsi mai a fastidiosi fronzoli o a particolari esercizi di stile. Della plancia non piacciono soltanto i quadri della strumentazione, che, pur puliti, risentono un filo dell'età (sono infatti analogici). Al centro della plancia prende posto il display dell'infotainment, che nel nostro caso, pur permettendo lo streaming audio, non è completo e manca quindi dell'interfaccia Car Play di Apple o della navigazione satellitare. Ci sono, invece, e sono tante, nicchie per appoggiare gli oggetti: si va da quella sopra la mascherina dell'infotainment, che diventa il luogo ideale per riporre il nostro smartphone, fino a quelle nelle portiere e nei pressi del cambio manuale.

La plancia è sobria ma robusta e funzionale
La plancia è sobria ma robusta e funzionale

Sotto il display dell'infotainment troviamo il climatizzatore, automatico monozona, mentre il vano portaoggetti è incassato nel cofano al punto da consentire una grande abitabilità anche ai passeggeri più abbondanti. Il materiale più usato per l'assemblaggio della plancia è indubbiamente la plastica, ma non si ha la percezione di essenzialità negli interni. Semmai, a piacere poco è la finta pelle di rivestimento dei sedili, comunque comodi e adatti a contenerci senza particolari disagi. Dietro l'accesso è semplice, e lo spazio è sufficiente; come sulle altre vetture del segmento A, anche in questo caso molto dipende dalla stazza di chi andrà a sedersi davanti. Soprattutto il driver sarà però agevolato dalla possibilità di orientare il volante in altezza (ma non in profondità). Il bagagliaio di Opel Karl consente un volume di carico di 206 litri, che diventano 1013 a sedili posteriori abbattuti 60-40. L'unico neo è l'altezza di sponda, abbondante rispetto a quanto avremmo voluto.

Motori

A disposizione su Opel Karl abbiamo un motore da 1.0 litro, benzina, tre cilindri, che eroga 75 cavalli e una coppia di 95 Nm a oltre 4.000 giri. E' uno di quei tipici casi in cui i numeri non dicono tutto, perché in realtà, complice anche il peso contenuto, questa piccola Opel si dimostra briosa, frizzante e scattante. Certo, per cercare le prestazioni dovremo giocare molto con il cambio manuale, ma non ci si può lamentare dell'elasticità di un propulsore che, nonostante l'assenza del sistema start and stop, ci consente di percorrere 16 chilometri in città con un litro di benzina, 15 a limite autostradale, e oltre 20 (21) quando viaggiamo intorno ai 110 chilometri orari. L'accelerazione da zero a cento ferma il crono a 13.9 secondi, con Opel Karl che raggiunge la velocità massima di 175 chilometri orari. Anche ad 'alte' velocità, Opel Karl garantisce una buona tenuta di strada, e un'insonorizzazione che convince.

Il bagagliaio non è grandissimo, ma per una citycar è perfetto
Il bagagliaio non è grandissimo, ma per una citycar è perfetto

Sensazioni di guida (cambio frizione sterzo)

Opel Karl è munita di un cambio manuale a cinque rapporti, che prevede innesti precisi, una leva abbastanza lunga, e una frizione molto morbida, adattissima all'uso in città. Opel Karl è però anche adatta alle gite fuori porta: il bagagliaio può ospitare fino a tre trolley, e anche in quattro potremo viaggiare tranquillamente. Lo sterzo di Opel Karl non offre imprevisti: è abbastanza diretto, per nulla pesante, e può contare sulla funzione City per diventare ancora più leggero, un fatto utile soprattutto nelle manovre di tutti i giorni. A bordo non si deve urlare per farsi comprendere, segno che il lavoro di insonorizzazione fatto è del tutto valido; semmai, dovremo invece premere a fondo sul pedale del freno per arrestare la vettura in manovra di emergenza. Dietro abbiamo i tamburi, ma riusciamo ad arrestarci in uno spazio contenuto.

Sistemi sicurezza attivi

Pur essendo una vettura del segmento A, Opel Karl bada alla sicurezza offrendo l'assistente anti-collisione e il sensore di superamento della corsia. Quest'ultimo non è ovviamente attivo, ma ci avvisa con un bip sonoro ogni qualvolta in cui ci stiamo avvicinando alla linea di mezzeria. Completa gli optional in questo senso il cruise control non adattivo, che si attiva sulla razza sinistra del volante (mentre a destra troviamo i comandi del sistema infotainment).

Può essere comprata nuda, o vestita da sera, questa Opel Karl, anche se non avrà mai la poliedricità di Corsa o l'eleganza di Adam

Altri optional

Tra gli altri optional da segnalare su Opel Karl, vanno ricordati i sensori posteriori di parcheggio, e il sistema infotainment completo, che ci richiede un supplemento di circa 500 euro (da spendere, e c'è anche il sistema Opel Onstar).

Target, prezzi e conclusioni

Può essere comprata nuda, o vestita da sera, questa Opel Karl, anche se non avrà mai la poliedricità di Corsa o l'eleganza di Adam. E' in generale la vettura da sposare, non la compagna di una sera. Adatta alle famiglie come seconda auto, Opel Karl parte da 10.000 euro e nella nostra versione sfiora i 14.000, anche se non sono poche le promozioni a disposizione degli utilizzatori finali. E' un modello che certamente sceglieremmo.

Pregi e difetti

Pro

  • Consumi - Maneggevolezza in città - Motore brioso

Contro

  • Fari alogeni, non particolarmente graziosi - Scarsa possibilità di personalizzazione (ma per qualcuno potrebbe essere addirittura un pregio)

Scheda tecnica

Motore In prova
Cilindrata: 1.0 benzina
Numero cilindri: 3 in linea
Potenza: 75 cavalli
Coppia: 95 Nm a 4400 giri
Cambio: manuale a cinque rapporti
Trazione: anteriore
Consumo: 17.3 chilometri con un litro nel misto
Emissioni CO2 per km: 104 grammi

Prestazioni:
Velocità Massima: 175 chilometri orari
0-100: 13.9 secondi

Misure:
Lunghezza/Larghezza/Altezza in cm: 368/160/148
Passo: 239 cm
Bagagliaio: 206-1013 litri
Pneumatici: 16 pollici
Peso: 1034 chilogrammi

Argomenti

Pubblicità
Caricamento commenti...
Opel Karl
Tutto su

Opel Karl

Opel

Opel
Piazzale dell'Industria, 40
Roma (RM) - Italia
06-54652000
https://www.opel.it

  • Prezzo da 10.070
    a 15.020 €
  • Numero posti da 4
    a 5
  • Lunghezza 368 cm
  • Larghezza 160 cm
  • Altezza 148 cm
  • Bagagliaio da 206
    a 1.013 dm3
  • Peso da 939
    a 1.100 Kg
  • Segmento Monovolume e Multispazio
Opel

Opel
Piazzale dell'Industria, 40
Roma (RM) - Italia
06-54652000
https://www.opel.it