Mazda, il Wankel rotativo diventa plug-in e con batteria a tensione variabile

Mazda, il Wankel rotativo diventa plug-in e con batteria a tensione variabile
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Simone Lelli
  • di Simone Lelli
Il motore rotativo si avvicina alle auto ibride plug-in stando al brevetto depositato da Mazda
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
17 maggio 2023

Mazda ha registrato un brevetto per un'auto sportiva ibrida con motore rotativo: il design di base è simile ad altri brevetti presentati in passato, con un motore a combustione, un motore elettrico montato dietro quello endotermico e due motori che invece muovono le ruote anteriori. La novità di questo brevetto è l'uso esplicito del motore rotativo e un sistema di batterie a doppia tensione.

Il sistema ibrido utilizza motori a induzione da 17 kW (23 CV) per le ruote anteriori e un motore sincrono a magneti permanenti da 25 kW (36 CV) montato dietro quello endotermico. Questa combinazione di motori elettrici  è insolita: la cosa interessante è che i motori di induzione erogano coppia in modi leggermente diversi, il che potrebbe spiegare la scelta di mescolarli nel sistema da 82 CV.

Tutto questo sistema, a discapito di un peso maggiore (che può essere ridotto con componenti più leggere), riesce ad essere più riparabile e sicuro. Non sappiamo dove troverà applicazione questa tecnologia, ma sappiamo che a breve Mazda renderà la sua prossima Miata un'auto ibrida, processo che potrebbe dare inizio ad una serie di auto di questa tipologia.

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