Antonio Fuoco: dall’amicizia con Leclerc al debutto in FP1 con la Ferrari a Città del Messico

Antonio Fuoco: dall’amicizia con Leclerc al debutto in FP1 con la Ferrari a Città del Messico
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Dall'amicizia con Charles Leclerc alla prima volta al volante della Ferrari in pista: Antonio Fuoco debutta nelle FP1 del Gran Premio di Città del Messico 2025, portando tutta la sua esperienza da simulatore in una giornata speciale per il team di Maranello
24 ottobre 2025

La Formula 1 tornerà in pista oggi per il Gran Premio di Città del Messico 2025, ventesimo appuntamento stagionale. La prima sessione di prove libere vedrà molti volti nuovi – per la precisione nove – poiché la pista messicana è tra le preferite dei team per dare spazio ai rookie. La Ferrari schiererà Antonio Fuoco, pilota dedito al simulatore di Maranello e impegnato nel WEC, dove ha già vinto la 24 Ore di Le Mans 2024.

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Sarà una FP1 particolarmente importante all’interno del box Ferrari. Come ad Abu Dhabi lo scorso anno, dove aveva condiviso il garage con il fratello Arthur, Charles Leclerc oggi avrà al suo fianco uno dei suoi amici più storici: Antonio Fuoco. Fin dai primi passi nel motorsport, i due hanno condiviso diversi momenti significativi, costruendo un’amicizia duratura dentro e fuori dalla pista. Sono stati infatti al fianco l’uno dell’altro nei momenti più importanti, non solo della loro carriera.

In occasione della sua prima partecipazione alla 24 Ore di Le Mans, Antonio Fuoco ha avuto proprio Charles Leclerc a sostenerlo per tutta la durata della gara più iconica del motorsport. E quando, l’anno successivo, il calabrese ha conquistato la vittoria a bordo della 499P numero #50, il monegasco gli ha organizzato una festa a sorpresa. “Io ero con lui quando ha vinto a Monaco e ho partecipato alle celebrazioni. E quando sono tornato da Le Mans, Charles mi ha organizzato una festa a sorpresa a Montecarlo”, ha confidato ad Automoto.it in occasione delle Finali Mondiali Ferrari al Mugello nel 2024.

Abbiamo un grandissimo rapporto di amicizia che va al di là del lavoro – ha proseguito Fuoco – passiamo tanto tempo insieme e credo che per entrambi sia stato un anno straordinario. È un rapporto veramente speciale, ci conosciamo da tantissimo tempo ed è un'amicizia molto forte che va al di là di tutto”. Ora i due avranno l’importante occasione di condividere il box in Formula 1 con il logo del Cavallino Rampante a fare da sfondo, dopo aver già convissuto nel box della Formula 2 con Prema.

“Il mio debutto in un weekend ufficiale è qualcosa che, sia a livello personale sia professionale, mi rende davvero orgoglioso e felice – ha dichiarato alla vigilia del GP del Messico - Avere l’opportunità di guidare la vettura di Lewis e di condividere nuovamente il box con Charles, come accadde nel 2017 in Formula 2, è davvero speciale. Abbiamo condiviso molti momenti insieme, sia dentro che fuori dalla pista. Poi le nostre carriere hanno preso strade diverse, ma abbiamo sempre mantenuto un ottimo rapporto e oggi abbiamo entrambi raggiunto traguardi importanti con la Ferrari. Sarà sicuramente un venerdì da ricordare, che mi ripaga del lavoro fatto in questi anni a supporto della squadra”.

Come anticipato dalle sue parole, Antonio Fuoco prenderà in prestito la SF-25 di Lewis Hamilton. Anche se sarà la prima volta che la guiderà concretamente, la monoposto della Rossa non sarà del tutto nuova per lui, grazie al lavoro svolto al simulatore. “Il mio contributo principale sarà fornire un riferimento utile per la correlazione con il simulatore, cercando di raccogliere quanti più dati possibile e di verificare in pista il comportamento della macchina durante un weekend di gara. Per me sarà importante per migliorare nelle attività che svolgo normalmente al simulatore. Lavorare con gli ingegneri di Lewis e il resto del team mi permetterà di crescere ulteriormente e affinare la sensibilità tecnica che poi riporterò nel mio lavoro a Maranello”.

“Guardando indietro al mio percorso, posso dire che questi anni con la Ferrari sono stati semplicemente unici. Abbiamo fatto tanta strada insieme: dalla Scuderia Ferrari Driver Academy al mondo GT, passando per il lavoro al simulatore per lo sviluppo della monoposto di Formula 1 fino alla 499P. Sono molto orgoglioso, soprattutto perché da bambino, da italiano, ho sempre sognato di correre per la Ferrari. La vittoria con la Hypercar nella 24 Ore di Le Mans 2024 probabilmente resterà il punto più alto della mia carriera, ma poter finalmente prendere parte in maniera ufficiale a un weekend di Formula 1 con la Scuderia Ferrari è una grande emozione”, ha concluso Fuoco.

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