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Il viaggio della Formula 1 prosegue con il nono appuntamento stagionale, il Gran Premio di Spagna 2025. Non sta andando come previsto il mondiale di Alpine che ha concluso con un doppio zero lo scorso weekend a Monaco. In particolare, Pierre Gasly ha finito anzitempo con la rottura dei freni della sua vettura che l’hanno portato poi ad avere anche un contatto con Yuki Tsunoda. Oltre queste difficoltà, il francese continua a ben sperare in vista del futuro.
Il prossimo anno, infatti, debutterà il nuovo regolamento tecnico e Flavio Briatore è molto ottimista a riguardo, tanto ad ambire a podi e vittorie già nel 2026 e l’anno successivo al mondiale. “Parlo molto con lui – ha commentato Pierre Gasly – e come team siamo consapevoli delle opportunità che porta il nuovo regolamento. Sappiamo che potrebbe essere la nostra migliore chance degli ultimi 10/12 anni per tornare ad essere competitivi. Partiamo da una pagina completamente nuova e cambieremo anche Power Unit [passeranno ad un motore Mercedes] e questa è la maggiore novità per il team”.
“Abbiamo già provato la macchina del 2026 al simulatore ed è veramente molto diversa da quella che abbiamo adesso. Penso che sia una grandiosa sfida, soprattutto a livello tecnico, per noi. Vedo chiaramente l’impegno e l’esperienza che tutti ci stanno mettendo in fabbrica, una situazione decisamente migliore rispetto a quella di quando sono arrivano nel 2023. C'è tutto per portare quell'ottimismo nella squadra e essere consapevoli che chiaramente c'è quella grande opportunità che dobbiamo cogliere dal prossimo anno”.
“Lo scorso weekend siamo stati veramente molto lenti a Monaco. Non ha funzionato, soprattutto in termini di corsa, la pista era irregolare e non avevamo una conformità meccanica. Siamo consapevoli di tutto questo. Guardando indietro, c'è stato un sacco di lavoro negli ultimi giorni per vedere come avremmo potuto ottimizzare in modi diversi. Penso solamente che Monaco abbia evidenziato una debolezza che abbiamo su questo genere di piste. L’incidente in sé non ha cambiato la mia posizione. Ho parlato sia con i commissari di gara che con Yuki. Guardando al quadro generale della situazione, a prescindere da tutto, non mi sembra giusto che alcuni piloti abbiano guidato 8 secondi più lenti del loro ritmo per non essere superati. Bisogna analizzare questo aspetto perché diventa una situazione molto frustrante per tutti. Lo abbiamo visto benissimo con il sorpasso di Russell che ha tagliato la chicane per superare Albon”.
“Avranno un effetto ma sicuramente minore rispetto a quello che alcuni si aspettano – ha proseguito Gasly parlando della nuova direttiva tecnica riguardo alla flessibilità delle ali anteriori – ma potrei sbagliarmi a riguardo. Vedremo come andrà questo weekend ma da quello che ho visto finora cambierà solamente alcune caratteristiche del comportamento delle vetture. È più simile a un equilibrio attraverso angolo piuttosto che pura performance e carico sulla macchina. Alcuni saranno più colpiti di altri ma mi aspetto di parlare di centesimi di differenza più che di secondi. Ma in una stagione come questa, anche i centesimi possono far guadagnare due o tre posizioni”.