F1. GP Spagna, Verstappen non si fa illusioni: “Mi diverto solo quando vinco. Questa stagione non resterà nei miei ricordi”

F1. GP Spagna, Verstappen non si fa illusioni: “Mi diverto solo quando vinco. Questa stagione non resterà nei miei ricordi”
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In vista del Gran Premio di Spagna 2025, Max Verstappen commenta l’introduzione della direttiva TD018 e riflette su una stagione finora altalenante
29 maggio 2025

Max Verstappen è pronto a tornare in pista per il nono appuntamento stagionale di Formula 1: il Gran Premio di Spagna 2025. A partire da questo weekend — che vede l’olandese ancora a 25 punti dalla vetta, saldamente nelle mani di Oscar Piastri — entrerà in vigore una nuova direttiva tecnica. Si tratta della TD018, che riguarda la flessibilità delle ali anteriori.

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Per alcuni team, Ferrari in primis, questa direttiva potrebbe indebolire le prestazioni della McLaren. Tuttavia, secondo altri — compreso lo stesso Verstappen — potrebbe non avere un impatto significativo. “Cambierà ben poco – ha commentato il pilota della Red Bull – probabilmente influenzerà un po’ il bilanciamento della vettura. Per noi, come squadra, non troppo, ma in generale non mi aspetto enormi guadagni o perdite di tempo tra le scuderie.” Quella di Barcellona potrebbe essere l’ultima apparizione in calendario per il circuito catalano, che rischia di essere sostituito dal tracciato di Madrid, ancora in costruzione. “Sarebbe una grande perdita, soprattutto per noi piloti”, ha aggiunto Verstappen.

Tornare su un tracciato meno atipico rispetto a Monaco permetterà alla Red Bull di farsi un’idea più chiara sull’andamento del progetto RB21. “Imola è stato un weekend positivo e cercheremo sicuramente di replicarlo anche qui a Barcellona, ma non so. Cerchiamo sempre di dare il massimo. Non so se in quel caso sia più corretto parlare di una nostra forte prestazione o di una McLaren sottotono. È davvero complicato dirlo. Questa pista potrà fornirci maggiori indicazioni sul campionato, perché la nostra vettura non è così forte nei tratti a bassa velocità o nei circuiti cittadini.”

A giocare a favore di Verstappen, nella corsa al titolo piloti, c’è anche la situazione interna alla McLaren: non essendoci un pilota chiaramente favorito tra Piastri e Norris, l’olandese può ancora sperare. “Per me, onestamente, non si tratta di una battaglia – ha proseguito Verstappen – cerco solo di fare del mio meglio. Ma non è che questa stagione, fino a questo punto, rimarrà per sempre impressa nella mia memoria. Mi diverto di più se so che siamo velocissimi. Questo è divertente, non la lotta. Cerco sempre di dare il massimo, e quest’anno, finora, abbiamo vissuto momenti positivi, ma naturalmente anche altri negativi. In alcune gare eravamo davvero fuori ritmo, e questo non è divertente. Lo spirito combattivo è sempre presente, non scompare mai. Mi piace, ma mi diverto di più quando vinco costantemente. Questo, penso, sia abbastanza chiaro”, ha concluso il quattro volte campione del mondo.

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