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Siamo giunti al Gran Premio d’Austria 2025, l’undicesimo appuntamento in calendario: questo significa che quasi metà stagione è già andata in archivio. Sono passati ormai mesi da quando Lewis Hamilton è stato accolto per la prima volta in Ferrari, dopo l’addio alla Mercedes. Il sette volte campione del mondo ha spesso dichiarato il suo amore per l’Italia, ma non ha ancora messo radici acquistando casa.
Il suo approdo ufficiale a Maranello è avvenuto nel mese di gennaio, celebrato in grande stile e salutato come una delle mosse di mercato più clamorose della storia della Formula 1. Un addio alla Mercedes arrivato dopo dodici anni di successi: sei titoli piloti, otto Costruttori e un binomio diventato tra i più vincenti e iconici del motorsport moderno.
La nuova avventura con il Cavallino Rampante, però, non sta andando come Hamilton sperava. Le aspettative alla vigilia della stagione erano altissime: si parlava di titoli, vittorie, nuovi record da scrivere in rosso. L’entusiasmo era palpabile, dall’evento organizzato da UniCredit in Piazza Castello a Milano, fino ai primi giri sulla SF-25 a Fiorano. Ma la realtà ha presto riportato tutti con i piedi per terra. I risultati in pista, sin dal primo Gran Premio, hanno raffreddato gli entusiasmi e rimodulato l’umore sia della squadra che del pilota britannico. L’amore per l’Italia, però, è rimasto intatto.
“Al momento non vivo in Italia, ma passare più tempo qui è qualcosa che voglio davvero provare a fare durante l’anno”, aveva dichiarato Hamilton in occasione del GP di Miami. A più di un mese da quelle parole, però, la sua situazione abitativa non è cambiata. “Adoro viaggiare per l’Italia, è davvero incredibile – ha raccontato a RacingNews365 – ma non ho ancora trovato un posto dove vivere. In realtà, non ho ancora deciso esattamente cosa farò. Devo ancora imparare bene la lingua, ma sto facendo progressi. Amo andare a Maranello. Più scopro l’Italia, più me ne innamoro: la cultura, gli edifici, l’architettura… c’è una vera atmosfera romantica qui”.
Parlando della sua vita fuori dal paddock, Hamilton ha aggiunto: “È stato un anno da capogiro. Ho nuovi brand partner fantastici con cui collaboro, sto lavorando a diversi progetti... Ho molte iniziative imprenditoriali che stanno andando alla grande. In generale, tutto fuori dalla pista sta andando benissimo, e sto lavorando duramente per far sì che questo si rifletta anche nei miei risultati. Non potrei essere più felice da questo punto di vista”.
Per quanto riguarda invece la situazione in Ferrari, Hamilton ha ammesso: “Ovviamente voglio essere davanti. In generale, dobbiamo migliorare le prestazioni della nostra vettura. Abbiamo già portato un aggiornamento in Bahrain e speriamo di averne un altro presto”. Su questo fronte, sarà presto accontentato: Frédéric Vasseur ha infatti confermato che in occasione del weekend austriaco la SF-25 monterà nuovi sviluppi da testare in pista.
“Siamo anche nel momento in cui bisogna iniziare a lavorare sulla vettura del prossimo anno – ha concluso Hamilton –. L’auto con cui sto correndo adesso non è una vettura su cui ho avuto un ruolo nello sviluppo negli ultimi quattro anni. Sto guidando una monoposto che Charles conosce molto bene e che presenta delle sfide. Ma mi piace questa sfida”.