Le Classiche sul lago di Como: questo forse ve lo siete perso

di Alessandra Marchetti

Tra le meraviglie del Lago di Como e la maestosità di Villa Erba, ecco il più bel concorso di auto d’epoca del mondo: Concorso d’eleganza di Villa d’Este.

di Alessandra Marchetti

26 maggio 2025

Durante il week end del 24-25 maggio, si è disputato a Villa d’Este e successivamente a Villa Erba la 96° edizione del Concorso di Eleganza. Erano presenti veramente tutti: BMW (organizzatrice dell’evento), Bugatti, Ferrari, Lamborghini, Mercedes e chi più ne ha più ne metta.

Tra i giardini della villa

Entrando nel parco di Villa Erba, possiamo subito vedere una distesa d’auto incredibile: dalla BMW Isetta alla Porsche Ruf in una giravolta. Ecco come il Concorso di eleganza ci accoglie con vari modelli incredibili: Gumpert, Porsche Turbo Ruf, Porsche GT2 RS, Lotus, Ferrari 250 GT Lusso, BMW, Mercedes Maybach G650 V12, Alfa Romeo 8C Zagato, Mclaren F1, Ferrari F50, Mercedes CLK GTR, insomma, un’accoglienza decisamente calorosa.

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Uno spettacolo mozzafiato

È ormai abitudine che nella giornata di domenica si organizzi la parata delle Concept Car e di tutte le auto d’epoca che sono presenti nei giardini della villa. Ecco quindi che questa edizione ci mostra un’anteprima della 2026 BMW M2 CS, una bestia su quattro ruote, con il solito colore viola di BMW e il suo fascino. Inoltre, ci presenta una Concept Car del tutto nuova: la BMW Speedtop con un motore V8 da 625 CV e prodotta solo in 70 esemplari.

Ma ecco che non poteva mancare la Pagani Huayra Epitome 1 of 1 guidata proprio da Horacio Pagani: è full carbon e la prima Pagani a montare un cambio manuale su un motore V12 da 864 CV. Che dire, poesia!

Un sound che si sentiva pure da Milano

Non poteva mancare la parte acustica dello show. Con la nuova Concept Car della Lancia, la Kimera EVO37 era la regina del caos. Il motore non è grosso: un quattro cilindri sovralimentato da 2,15 litri con doppia sovralimentazione (turbo e compressore volumetrico) che eroga 505 CV e 550 Nm di coppia, ma ha dato la birra a molte auto con motori tre volte più potenti.

Ma torniamo con i piedi per terra, ed ecco che si intravede un colore familiare: il rosso Ferrari. La prima delle GT in esposizione, la Ferrari F40 GT ha fatto scintille. Con i suoi famosi 3 scarichi posteriori, il suo motore V8 da 700 CV, e un anteriore unico, la F40 era la regina del Concorso.

Le storiche di Villa Erba

Non potevano mancare le auto da corsa che hanno segnato la storia automobilistica mondiale. La Ferrari Dino 206 S del 1967 ha incantato tutti, come anche la Jaguar E-Type Lightweight del 1963, oppure la storica Ferrari 121LM del ’54. C’erano anche la Lamborghini Miura e la Mercedes 300 SL, due vettura di un certo valore.

Si è conclusa cosi un’altra edizione della sfilata di macchine più importante del mondo, con tanto spettacolo e tantissima passione per i motori e auto di tutti i livelli.