Hyundai Tucson Hybrid, PRO e CONTRO. La prova strumentale [Video]

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Matteo Valenti
  • di Matteo Valenti
Come va la Hyundai Tucson Hybrid? C’è solo un modo per scoprirlo: provarla - davvero. Perché raccontare un’auto è semplice. Ma giudicarla, in maniera oggettiva, è tutto un altro discorso. Per questo, noi, useremo prove - Strumenti - Una pista. E… un ingegnere. E alla fine vi racconteremo, nero su bianco, i pro e i contro. Perché qui, oggi, alla Hyundai Tucson Hybrid daremo pure i voti, col mitico “pagellone di Automoto.it”
  • Matteo Valenti
  • di Matteo Valenti
15 marzo 2021

Che cos'è e come è fatta

La Hyundai Tucson è un modello di estremo successo. Pensate che la serie precedente è stata venduta in 1,4 milioni di esemplari in Europa. Per cercare di ripetere questi numeri i coreani avrebbero potuto scegliere un approccio conservativo: piccoli ritocchi, nel segno della continuità. E invece hanno osato. Hanno dato tutto, come dico io. E hanno rivoluzionato il loro modello di punta. Risultato? La nuova Tucson è un’auto diversa da tutte le altre. Una di quelle che le persone si girano a guardare incuriosite - vi assicuro che mi è successo.

Quindi bravi, chapeau a Seul. Anche perché non si sono limitati a rivoluzionare l’estetica. Già che c’erano, hanno rifatto tutto: tecnologia, meccanica e soprattutto: motori. Perché ora la Tucson, oltre diesel e benzina, c’è anche ibrida. Un’ibrida vera, full, che abbina a un 1.6 turbobenzina a un motore elettrico da 60 CV. E, volendo, anche a una vera trazione integrale, proprio come sul mio esemplare. In pratica ha ereditato in pieno la meccanica che abbiamo già visto sulla nuova Kia Sorento, come vi racconto in quest’altro video. E poi un dettaglio: lei è coreana di nome, ma europea di fatto, visto che viene costruita nello stabilimento di Nosovice, in Repubblica Ceca. Concorrenti? Le principali sono VW Tiguan, Ford Kuga e Kia Sportage. Ma l’elenco potrebbe allungarsi all’infinito visto che, ultimamente, tutti comprano Suv di questa taglia

Quanto consumerai

Come sempre partiamo dai consumi. A maggior ragione in questo caso, visto che abbiamo tra le mani un’ibrida, pensata quindi per consumare il meno possibile. Nel nostro ciclo di prova in condizioni reali, il terribile “Cappio” di Automoto.it, l’Ingegner Marco è riuscito a strappare una media superiore ai 14 km/l. Un risultato che va spiegato. Perché, in realtà, quest’auto in città - e per la verità anche in statale - riesce a fare percorrenze molto più lusinghiere, anche superiori ai 17 km/l, visto che nel traffico riesce a sfruttare al meglio l’efficienza del sistema ibrido. Ma in autostrada, a velocità costante, il 1.6 turbo si trova a lavorare da solo, senza l’apporto del motore elettrico. E così i valori di consumo si fanno meno entusiasmanti, 8,6 l/100 km (11,6 km/l).

Ecco spiegato un valore medio che non fa gridare al record in termini assoluti. Ma che fa comunque notizia se consideriamo il fatto che questo Suv a benzina ha una vera trazione integrale Awd. Sicuramente la versione a benzina, senza motore elettrico, a parità di condizioni avrebbe consumato molto di più. Se volete consumare ancora meno, quindi, meglio optare per le versioni con la semplice trazione anteriore, sicuramente più efficienti.
 

 

       Consumo rilevato

      €/100 km

Tucson 1.6T Hybrid AWD

       7 l/100 km (14,3 km/l)

     10,1 euro

Kuga 2.5 Hybrid FWD

       6,1 l/100 km (16,4 km/l)

      8,8 euro

 

Si tratta di consumi che vanno letti alla luce del peso e di una aerodinamica tipica da Suv. Ma anche della potenza che, in questo caso non è per niente trascurabile visto che il sistema ibrido qui è in grado di produrre 230 CV e 350 Nm di coppia. Mica pochi, per uno Sport Utility di questa taglia, come dimostrano i dati rilevati dall’ingegnere nei nostri test dinamici.

Cosa scoprirai guidandola?

La Tucson Hybrid AWD accelera alla grande, addirittura meglio del dichiarato. Meno di 8 secondi per un pacifico Suv da famiglia sono tanta roba. Merito anche dell’AWD, che contribuisce attivamente a scaricare al suolo tutta la coppia, distribuendo un po’ di motricità anche al posteriore.

 

Accelerazione 

       Rilevata

      Dichiarata

Tucson 1.6T Hybrid AWD

       7,9 secondi

      8,3 secondi

Kuga 2.5 Hybrid FWD

       8,5 secondi

      9,7 secondi


 

Per frenare tanta esuberanza i coreani hanno sviluppato un impianto frenante bello sostanzioso. Nonostante la presenza di gomme invernali la Tucson ha fatto registrare valori di grande rilievo. Per avere un termine di paragone vi basterà guardare i dati rispetto alla Kuga, a parità di condizioni. Peccato solo per il feeling del pedale: su questa ibrida il passaggio dalla frenata rigenerativa a quella meccanica non è sempre ben raccordato.

 

Frenata 100-0 km/h

       Rilevata

Tucson 1.6T Hybrid AWD

       42,2 m

Kuga 2.5 Hybrid FWD

       43,8 m


Stupefacente anche la ripresa. Qui si vede tutto il vantaggio di avere un sistema ibrido vero, con un motore elettrico potente, pronto a corroborare la spinta del 1.6 turbo benzina. I risultati dei test sono ottimi in D, ma diventano eccellenti portando il selettore del cambio in S.

 

Ripresa 80-120 km/h 

       Rilevata

Tucson 1.6T Hybrid AWD

       6,2 in D - 5,2 in S 

Kuga 2.5 Hybrid FWD

       5,2 secondi

 

*Test eseguito con pista asciutta, 10° C e gomme invernali

 

Insomma, un Suv che vuole dire la sua, se si ha fretta. Ma che preferisce essere guidato in maniera turistica e pacifica, in modo da sfruttare al massimo le potenzialità dell’ibrido. E, del resto, non ha alcuna velleità in termini di sportività. Come dimostra l’assetto, che predilige la comodità e anche lo sterzo. Leggero, quindi comodo in città e in manovra, come si addice a un’auto di questo segmento. Ma non troppo rapido e preciso, quando si alza il ritmo. Della stessa pasta il cambio, un automatico a sei marce abbastanza dolce negli innesti, ma non velocissimo.

Ma siamo alla nostra prova parcheggio. Non è così difficile da parcheggiare, anche se il montante anteriore è veramente importante e rischia di togliere parecchia visibilità. l’angolo di sterzata è discreto e per fortuna ci sono telecamere dappertutto con una ottima risoluzione. Ancora meglio, visto che sono di serie.

Come la troverai dentro?

Ma si viaggia comodi sulla Tucson? A giudicare dai risultati del nostro test di rumorosità si direbbe di sì. L'abitacolo è ben insonorizzato, soltanto alle alte velocità i fruscii aerodinamici iniziano a farsi sentire, ma non in maniera invasiva. 

 

Silenziosità (dB)

      50 km/h

      90 km/h

     130 km/h

     Kick-down

Tucson 1.6T Hybrid AWD

      59

      64,5

      69,5

     75,5

Kuga 2.5 Hybrid FWD

      58,6

      65

      69

     75

 

Mi hanno colpito invece le sospensioni, davvero morbide anche sulle sconnessioni più dure. Merito del retrotreno multilink, così come degli ammortizzatori a controllo elettronico, che permettono di avere diverse tarature dell’assetto.

La Tucson ha un’abitabilità più che buona. Le nostre rilevazioni hanno certificato che qui in quattro si viaggia comodi. C’è tanto spazio per le ginocchia e non mancano bocchette di ventilazione con regolazione della temperatura dedicata. Bella la possibilità di inclinare lo schienale. Il quinto passeggero è come spesso accade un po’ sacrificato, ma meno che su altre concorrenti, visto che il tunnel c’è ma non è così pronunciato.

La posizione di guida è quella tipica del Suv. Si sta seduti in alto, con le gambe piegate. Se vi piace la guida alta lei è l’auto che fa per voi. Se cercate una posizione più sportiveggiante, invece, direi di no. Ma del resto questa Tucson è un’auto pensata per le classiche esigenze di una famiglia. Come dimostra… il baule.

 

ABITABILITA ANTERIORE

 

Larghezza anteriore

        150 cm

Altezza da sedile ant. a tetto

       85 - 100 cm

 

ABITABILITA POSTERIORE

 

Larghezza posteriore

       140 cm

Altezza da divano post. a tetto

      86 - 96 cm

Spazio ginocchia con sedile davanti a 50%

      33 cm

 

Il baule non arriva al valore dichiarato. Ma è davvero capiente e ben sfruttabile, guardate i dati rispetto alla Kuga. Ma è anche pratico. Visto che ci sono queste leve per abbattere in un attimo i sedili. Sono stati intelligenti, i coreani. Perché hanno sistemato la batteria del sistema ibrido sotto al divanetto, senza compromettere lo spazio nel vano di carico. È rifinito con plastica dura, che quindi rischia di graffiarsi. Ma è ben illuminato, non ha nessun gradino e mette a disposizione anche una presa a 12 volt. Attenzione però: non c’è il ruotino sul nostro esemplare, ma solo il kit!

 

Capacità baule

   Rilevata

    Dichiarata

Tucson 1.6T Hybrid AWD

    498 litri*

     616 litri

Kuga 2.5 Hybrid FWD

    380 - 435 litri

     405 - 465 litri

 

*compreso doppiofondo

 

I coreani in questi ultimi anni ci hanno abituato a un livello qualitativo veramente impressionante. E la Tucson lo conferma all’interno, dove abbiamo trovato assemblaggi perfetti e materiali di grande qualità. Attenzione solo a questo piano black, che si sporca e riga facilmente. Sono alcuni dettagli a farci capire il livello di cura: come la ricarica wireless con ventolina integrata per raffrescare la batteria dello smartphone.Oppure le alette parasole estensibili, le tendine integrate negli sportelli, utilissime soprattutto se avete dei bambini e poi il sistema di aereazione, che sfrutta questi forellini per avere un flusso d’aria più diffuso e meno diretto sui passggeri. Un po’ come fa la Tesla… alla lontana,ecco. Attenzione solo agli isofix che sono poco accessibili.

Anche fuori la qualità costruttiva è buona. Come dimostra la calandra particolarmente ardita dal punto di vista costruttivo, ma ben realizzata. Abbiamo trovato qualche irregolarità negli assemblaggi di carrozzeria: nella zona delle portiere e del portellone non sono sempre regolari. 

Che tecnologie avrai?

Non contenti di aver ripensato completamente l’estetica e la meccanica, i coreani hanno pensato bene di riprogettare da capo anche tutta l’interfaccia uomo-macchina. Con risultati soddisfacenti. Ci sono due display da 10,2 pollici, con unrisoluzione molto buona e una grande leggibilità. La strumentazione non è molto personalizzabile e originale nelle grafiche, ma le animazioni sono fluide e tutte le informazioni sono chiare e ben distribuite. Facile navigare nei menù. 

Lo schermo centrale risponde bene al tocco, in maniera fluida e rapida. Ed è completissimo, visto che non mancano anche servizi connessi così come Appe CarPlay e Android Auto e tante curiosità, come la possibilità di creare diversi ambienti sonori. Non abbiamo particolarmente apprezzato, però, la scelta di utilizzare una miriade di comandi a sfioramento. Una soluzione a metà tra i tasti fisici e i comandi touch veri e propri. È vero che dopo un po’ ci si fa l’abitudine, però non sono sempre così immediati e rischiano di far distogliere troppo lo sguardo dalla strada.

Ottimi, invece, gli ADAS. I sistemi realizzano una guida assistita di livello II che funziona a dovere. Bella la possibilità di vedere i veicoli nell’angolo cieco attraverso l’immagine catturata da una telecamera.

Quanto ti costerà?

Ma quanto costa la nuova Tucson? Come sempre vi raccontiamo i prezzi al di là del semplice listino. La nostra versione, top di gamma, stracarica di optional supera di slancio i 40.000 euro di listino. Sul mercato reale si trovano esemplari a circa 35.000 euro. La nuova Tucson Hybrid si può avere anche con una rata di circa 290 euro/mese, con anticipo di 5.800 euro. Le più semplici versioni mild a 48 Volt costano 10.000 euro in meno circa. Ma noi consigliamo comunque di prendere la versione full hybrid, col motore da 230 CV. Se volete consumare ancora meno potete rinunciare alla trazione integrale Awd. Di seguito, invece, trovate la tabella dei costi di mantenimento. 
 

Total cost of ownership

     I tagliando

      Bollo

     Assicurazione

      Totale

Tucson 1.6T Hybrid AWD

     559 euro

      380 euro (≃)

     Da 220 euro (≃)

      1.179 euro (≃)

 

PRO

  • Abitabilità: c’è tanto spazio per passeggeri e bagagli

  • Consumi in città: sorprendenti per un Suv a trazione integrale

 

CONTRO

  • Comandi a sfioramento: una via di mezzo che non convince del tutto

  • Consumi autostradali: se fate tanta strada a 130 km/h si perdono i vantaggi dell’ibrido

 

Scheda tecnica

Hyundai Tucson 1.6 Hybrid AWD Exellence

Alimentazione: benzina

Elettrificazione: full hybrid

Potenza: 230 CV

Cambio: automatico 6 marce

Lunghezza: 4,50

Larghezza: 1,87

Altezza: 1,65 m

Passo: 2,68 m

Peso: 1.709 kg

Serbatoio: 54 litri

Prodotta a Nosovice, Repubblica Ceca

 

Pagellone

Voto 0-10

 

Consumo

7

 

Accelerazione

8

 

Ripresa

8,5

 

Frenata

7

 

Motore

7

 

Sterzo

6,5

 

Cambio

7

 

Comodità (sosp+insonoriz.)

7,5

 

Visibilità/agilità/Park

6,0

 

Spazio

7,5

 

Bagagliaio

8

-

Qualità

7,5

 

Tecnologia

7,5

 

Assistenza alla guida

7,5

 

Costo/noleggio

7

 

 

VOTO: 73/100

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    a 51.900 €
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    a 451 cm
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    a 187 cm
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