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La pressione in Ferrari è sempre altissima, specialmente quando i risultati tardano ad arrivare. Negli ultimi tempi, Frédéric Vasseur si è trovato al centro di voci e indiscrezioni su una possibile sostituzione alla guida della Scuderia di Maranello. Ma dal paddock di Silverstone arrivano parole di sostegno per il manager francese. Dopo Toto Wolff, anche Christian Horner e Zak Brown, rispettivamente team principal della Red Bull e CEO della McLaren, hanno voluto spegnere hanno sottolineato il valore e la solidità del lavoro di Vasseur.
“Credo che in qualsiasi organizzazione la stabilità sia estremamente importante,” ha dichiarato Christian Horner. “Noi in Red Bull abbiamo avuto 21 anni di continuità e questo ci ha portato ai risultati che tutti vedono oggi. Fred è un manager molto capace. Sta gestendo quella che di fatto è una squadra nazionale, e con questo arrivano inevitabilmente aspettative e pressioni. È ancora relativamente nuovo nel ruolo e ci vuole tempo per costruire i processi giusti, il team giusto, la cultura giusta. In Formula 1 non esistono soluzioni miracolose: serve che un gruppo di persone lavori insieme verso un obiettivo comune".
Un’opinione condivisa da Zak Brown, che aggiunge: “Sono un fan di Fred. Lo conosco da molto tempo ed è sempre stato molto sportivo: mi piace gareggiare contro di lui. È molto tecnico e ha un background da pilota. Non dimentichiamoci che l’anno scorso era a un passo dal vincere il mondiale. I risultati si vedono nelle vittorie e magari da fuori non è sempre facile capirlo, ma penso che stia facendo un buon lavoro”.
Parole che suonano come un invito alla calma, in un momento in cui il mercato team principal sembra essere tornato sotto i riflettori, facendo compagnia ad una Silly Season dei piloti già nel pieno. E se qualcuno tempo fa aveva ipotizzato Christian Horner in rosso in futuro, il britannico ha chiuso così: “La stabilità è la chiave. Noi l’abbiamo avuta, e i risultati parlano chiaro”. Vedremo se questa stabilità di cui parla sarà pilastro fondamentale della Red Bull anche sul fronte piloti nel prossimo futuro.
Foto di copertina: ANSA
