F1, GP Silverstone: McLaren, Red Bull e Aston Martin spingono sugli aggiornamenti. Ferrari studia in vista del 2026

F1, GP Silverstone: McLaren, Red Bull e Aston Martin spingono sugli aggiornamenti. Ferrari studia in vista del 2026
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McLaren, Red Bull e Aston Martin continuano a spingere sullo sviluppo portando in pista aggiornamenti importanti a Silverstone. Ferrari, invece, osserva e raccoglie dati preziosi in attesa di introdurre novità chiave nelle prossime settimane
4 luglio 2025

Siamo giunti al dodicesimo appuntamento stagionale della Formula 1, il Gran Premio di Gran Bretagna 2025. Il giro di boa è stato raggiunto e i team si stanno affrettando a introdurre gli ultimi importanti aggiornamenti, prima di concentrare completamente le proprie risorse sulla nuova era tecnica che debutterà nel 2026. In attesa del futuro, anche a Silverstone McLaren e Red Bull hanno portato aggiornamenti significativi, così come Aston Martin.

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Solo una settimana fa, McLaren aveva introdotto un pacchetto di sviluppo iniziato già in Canada. La squadra guidata da Andrea Stella e Zak Brown, per la gara di casa, ha voluto affinare ulteriormente una vettura che sta dominando questa ultima stagione dell’era ad effetto suolo. La MCL39 vista in pista a Silverstone presenta un nuovo estrattore laterale esterno. In particolare, sono aumentati i generatori di vortici laterali, che ora presentano anche un nuovo disegno.

Gabriele Pirovano

Questo ha consentito di migliorare la gestione dei flussi e di redistribuire l’effetto di risucchio, ottenendo così un guadagno complessivo in termini di prestazioni aerodinamiche. È stata modificata anche la zona d’ingresso dei condotti dei freni posteriori, migliorando la gestione dei flussi locali per ottimizzare sia le performance aerodinamiche sia il raffreddamento dei freni. Tuttavia, nel corso della seconda sessione di prove libere sia Lando Norris che Oscar Piastri hanno bocciato questa nuova specifica, tornando a quella utilizzata al Red Bull Ring la scorsa settimana.

Anche Red Bull non è rimasta a guardare. Dopo aver introdotto un nuovo fondo a Spielberg, il team di Milton Keynes ha ulteriormente affinato questa soluzione, intervenendo sulla zona anteriore del canale Venturi in corrispondenza della barra antintrusione posta sotto il canale stesso. Questo intervento consente una migliore ottimizzazione della distribuzione delle pressioni, permettendo di estrarre una maggiore deportanza senza compromettere la stabilità del flusso a valle della RB21.

Nuovo fondo per Aston Martin

Chi ha lavorato più di tutti è stata Aston Martin, come anticipato da Fernando Alonso. Sulla vettura progettata a pochi chilometri dal circuito di Silverstone è stato montato un fondo completamente rivisto, in particolare nella parte iniziale del canale Venturi e in tutta la zona esterna inferiore. È stata apportata anche una piccola modifica alla carrozzeria delle pance, oltre che alla zona davanti alle ruote posteriori. Il team ha scelto di effettuare delle prove comparative: Alonso ha testato la nuova specifica, mentre Lance Stroll, nella prima sessione di prove libere, è sceso in pista con la versione precedente.

Gabriele Pirovano

Nessuna novità invece in casa Ferrari, che dopo aver introdotto il nuovo fondo e l’estrattore posteriore in Austria, ha scelto di rimandare il debutto della tanto attesa nuova sospensione posteriore. Prima di introdurre questo sviluppo cruciale, la Scuderia ha preferito raccogliere ulteriori dati, utilizzando la vernice flow-vis per studiare il comportamento aerodinamico attuale della SF-25, in vista della comparazione con la nuova sospensione, che verrà testata prima al Mugello – durante un filming day, secondo quanto riportato dai colleghi di Autoracer – e successivamente a Spa-Francorchamps, tra due settimane. Il lavoro di analisi della Rossa nella FP1, in particolare con Charles Leclerc, è proseguito anche sull’ala anteriore, dove sono stati montati dei mini-rastrelli e modificati i pesi delle zavorre nel musetto, per raccogliere dati utili anche in ottica 2026.

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