F1. GP Spagna: Piastri, ancora lui il più veloce della FP3. Norris poco lontano insieme a Leclerc

F1. GP Spagna: Piastri, ancora lui il più veloce della FP3. Norris poco lontano insieme a Leclerc
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La F1 è tornata in pista per la FP3 del GP di Spagna 2025: a dettare il passo Oscar Piastri davanti a Lando Norris e Charles Leclerc
31 maggio 2025

Il viaggio della Formula 1 prosegue a gonfie vele e ci avviciniamo sempre più alla conclusione di questa prima e unica tripletta europea. Ad attendere il Circus c’è il nono appuntamento stagionale: il Gran Premio di Spagna 2025. A dettare il passo nella terza e ultima sessione di prove libere a Barcellona è stato Oscar Piastri, davanti a Lando Norris e Charles Leclerc.

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Il weekend spagnolo è proseguito con la terza e ultima sessione di prove libere: sessanta minuti finali che hanno permesso ai team di mettere a punto gli ultimi dettagli prima delle qualifiche, in programma alle 16:00. Attenzionate speciali, anche in questa FP3, le ali anteriori: un’area su cui i team hanno lavorato intensamente negli ultimi anni per massimizzare le prestazioni, sfruttando la flessione degli alettoni e riducendo al minimo la resistenza aerodinamica.

Proprio per questo nono appuntamento, la Federazione ha introdotto la nuova direttiva tecnica che mira a ridurre la flessibilità delle ali anteriori. Tuttavia, la TD018 – almeno per queste libere – non ha sortito l’effetto sperato dalla Scuderia Ferrari. Le possibilità che questa direttiva si riveli un game changer diminuiscono con il passare dei chilometri, poiché tra i top team soltanto Red Bull e la squadra di Maranello hanno portato una nuova specifica per superare i controlli FIA. Mercedes e McLaren, infatti, avevano già introdotto il nuovo alettone ad Imola e Monte Carlo, irrigidendo la versione utilizzata dall’inizio della stagione.

La MCL39 non è rimasta del tutto indenne agli effetti della nuova direttiva: emblematico il lungo in curva 9 di Lando Norris, che ha evidenziato un comportamento inedito del retrotreno, modificando il bilanciamento aerodinamico. La scuderia di Toto Wolff, invece, ha introdotto novità per questo weekend a Barcellona, tra cui un nuovo fondo che – almeno sul giro secco – ha dato segnali positivi sia a George Russell che ad Andrea Kimi Antonelli. Ancora ferma ai box, invece, la nuova sospensione posteriore, provata due settimane fa a Imola sulla W16.

La terza sessione di prove libere si è concentrata sul lavoro con gomme soft e medie, in preparazione sia della qualifica che della gara. A differenza dei precedenti Gran Premi, Pirelli ha messo a disposizione le mescole più dure della gamma, per far fronte alle elevate temperature dell’asfalto di Barcellona, che ha toccato quasi i 50°C.

Sessione iniziata in ritardo per Max Verstappen che, pur essendo in macchina prima del semaforo verde, ha dovuto attendere per modifiche al volante e all’elettronica della sua RB21. Situazione analoga per Oscar Piastri, costretto a scendere dalla vettura a mezz’ora dal termine per permettere ai meccanici di intervenire sul sedile, a causa della presenza di un corpo estraneo nel cockpit.

Nel frattempo, Lando Norris ha portato avanti una simulazione passo gara con le medie, così come Verstappen, una volta risolti anche i problemi legati all’angolazione dell’ala anteriore. Entrambi hanno confermato l’ottimo ritmo mostrato nelle libere del venerdì, mentre Leclerc ha preferito girare con le soft. Il monegasco, dopo una buona FP1 in cui è riuscito a tenere il passo dei due contendenti al titolo dello scorso anno, è calato nel pomeriggio, sia con le medie che con le rosse. Secondo quanto riferito dal pilota, la perdita di prestazione sarebbe legata a un pick-up anomalo sulle gomme. Mario Isola ha spiegato che il fenomeno potrebbe essere causato anche dalle condizioni del tracciato di Montmeló, utilizzato frequentemente anche per test extra-F1.

In casa Ferrari il lavoro è stato differenziato: Lewis Hamilton ha girato con le medie, risparmiando un set di soft per le qualifiche, ancora un’incognita nel suo weekend. Molto competitiva sul giro secco, invece, la Mercedes: sia George Russell che Andrea Kimi Antonelli hanno fatto segnare ottimi tempi con le soft, a mezz’ora dalla fine. Il miglior crono è stato poi strappato da Max Verstappen per soli due millesimi sul britannico, con un tempo di 1:13.375.

Alla bandiera a scacchi, a siglare il miglior tempo della FP3 è stato – come ieri – Oscar Piastri, con un crono di 1:12.389. A quasi sei decimi si è piazzato l’altro pilota McLaren, Lando Norris. Terzo Charles Leclerc, davanti a George Russell, Max Verstappen, Isack Hadjar, Andrea Kimi Antonelli, Fernando Alonso, Lewis Hamilton – che ha abortito l’ultimo giro a causa del traffico nonostante la scia concessa da Leclerc – e Liam Lawson. Fuori dalla top 10: Gabriel Bortoleto, Nico Hülkenberg, Carlos Sainz, Yuki Tsunoda, Lance Stroll, Pierre Gasly, Franco Colapinto, Esteban Ocon, Alexander Albon e Oliver Bearman.

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