Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Dopo un weekend da inseguitori, e non da protagonisti, in Canada, la McLaren è tornata al top in occasione dell’undicesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio d’Austria 2025. Forte anche degli ultimi aggiornamenti tecnici, Lando Norris si è subito sentito a proprio agio al volante della MCL39, la stessa affidata nella prima sessione di libere al rookie Alex Dunne.
«Una buona giornata in pista per iniziare il weekend – ha esordito il numero °4 del team di Woking – ho dovuto recuperare un po’ di tempo nelle FP2, ma Alex ha fatto un buon lavoro questa mattina, fornendo al team un feedback importante su dove migliorare la vettura per la seconda sessione. Abbiamo fatto ulteriori passi avanti, quindi mi sento bene, ma lavorerò con la squadra durante la notte per assicurarmi di essere completamente a mio agio al limite domani».
Un ottimo inizio, dunque, per Norris, che ha così potuto definitivamente voltare pagina dopo l’incidente che lo ha visto protagonista nelle fasi finali del GP del Canada, mentre era impegnato in una lotta serrata con il compagno di squadra. Il bilancio positivo del venerdì è merito anche degli ultimissimi aggiornamenti portati dalla McLaren, pensati – come rivelato da Andrea Stella – proprio per migliorare il feeling tra Norris e la vettura.
Per testare queste novità, però, il britannico ha dovuto attendere la seconda sessione. Nella FP1, infatti, è rimasto ai box per lasciare il volante della sua MCL39 ad Alex Dunne. Il pilota irlandese di Formula 2, membro della McLaren Driver Development Programme, ha stupito il paddock chiudendo al quarto posto nella sua prima uscita ufficiale in una sessione di Formula 1, a poca distanza da Oscar Piastri.
«Sono molto contento di come è andata oggi – ha dichiarato Dunne – sapevo che l’obiettivo non era la prestazione, ma l’esecuzione di un piano di test per aiutare la squadra a prepararsi per il weekend. Per questo è stato fantastico riuscire comunque a mostrare un buon ritmo alla fine».
«Per quanto riguarda la sessione, è stata pulita ed efficace. I giri iniziali con i rastrelli mi hanno permesso di raccogliere dati preziosi per il team e per le comparazioni. Sono riuscito a mettere tutto insieme e ad applicare ciò che avevo imparato nei test TPC e al simulatore. Ringrazio il team per avermi preparato così bene. Voglio dire grazie di cuore a Zak, Andrea, Alessandro, Stephanie, Warren e a tutti i membri della McLaren per avermi dato questa opportunità. Sono molto grato e, come ho detto alla radio alla fine della sessione, oggi il sogno di un bambino si è avverato», ha concluso l’attuale leader della Formula 2.
Di meno parole, invece, Oscar Piastri che ha così commentato il suo venerdì di prove libere. “È stato un buon inizio di weekend. Il ritmo sembra buono e la macchina si sente bene. Ci sono alcune cose su cui lavorare durante la notte per massimizzare le qualifiche, ma al momento sono soddisfatto e non vedo l’ora che arrivi domani”.