F1. GP Austria 2025: Russell comanda la FP1 a Spielberg davanti a Verstappen e Piastri. Problemi al cambio per Hamilton

F1. GP Austria 2025: Russell comanda la FP1 a Spielberg davanti a Verstappen e Piastri. Problemi al cambio per Hamilton
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La F1 è tornata in pista per la prima sessione di prove libere del GP d'Austria 2025. A dettare il passo nella FP1 del Red Bull Ring è stato Russell davanti a Verstappen e Piastri. Problemi per Hamilton
27 giugno 2025

La Formula 1 è finalmente tornata in pista dopo una settimana di pausa successiva alla gara del Canada, per l’undicesimo appuntamento stagionale. Ad accogliere il Circus è il Red Bull Ring, sede del Gran Premio d’Austria 2025. A dettare il passo nella prima sessione di prove libere è stato George Russell, davanti a Max Verstappen e Oscar Piastri. Nono Lewis Hamilton, rallentato da problemi al cambio.

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L’attesa è finita: la Formula 1 è tornata a far parlare di sé a suon di motori, infiammando il cuore della Stiria. L’attività in pista è iniziata con la prima sessione di prove libere, un’ora ricca di novità. Come previsto dal regolamento sportivo della FIA, i team devono lasciare ai box i piloti titolari in almeno quattro FP1 stagionali per far spazio ai rookie. In questo weekend austriaco, la Scuderia Ferrari ha affidato la SF-25 a Dino Beganovic, pilota di Formula 2 e membro della Ferrari Driver Academy, al posto di Charles Leclerc. McLaren, invece, ha fatto esordire in Formula 1 l’irlandese Alex Dunne, anche lui impegnato nella categoria cadetta e parte del programma giovani del team di Woking, al posto di Lando Norris.

Alex Dunne
Alex Dunne

Le novità non si fermano qui. Con l’arrivo della metà stagione e la pausa estiva alle porte — che sancirà di fatto il passaggio ai progetti 2026 — i team hanno portato in pista aggiornamenti significativi. La Ferrari, in particolare, punta a risollevare le sorti di un Mondiale che sembra ormai compromesso. A Spielberg ha debuttato la prima parte di un pacchetto di sviluppi: un nuovo fondo, pensato per ridurre la sensibilità della SF-25 alle variazioni di altezza da terra, e un nuovo estrattore posteriore. La sospensione posteriore rivisitata arriverà tra Silverstone e Spa. Nel frattempo, Beganovic ha eseguito una comparazione tra il fondo vecchio e quello aggiornato. Lewis Hamilton, invece, ha svolto raccolta dati con i rastrelli, per verificare la correlazione tra pista, simulatore e galleria del vento.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton

Anche McLaren ha proseguito sul filone evolutivo iniziato in Canada, introducendo una nuova cover della sospensione anteriore per gestire in modo diverso i flussi in ingresso nei canali Venturi. Rivista anche la geometria della sospensione posteriore per ottimizzare la gestione del carico aerodinamico. Alex Dunne ha testato nuovamente l’ala anteriore che Oscar Piastri aveva bocciato dopo la FP1 di Montreal.

Modifiche anche in casa Red Bull, che ha aggiornato il fondo della RB21 per migliorare la stabilità e aumentare il carico aerodinamico per Max Verstappen e Yuki Tsunoda. Ma la vera novità nel box di Milton Keynes riguarda il muretto: per la prima volta dal 2016, Max Verstappen ha dovuto fare a meno di Gianpiero Lambiase, assente per motivi personali. Al suo posto, nel ruolo di ingegnere di pista, c’è Simone Rennie, noto agli appassionati per essere stato l’ingegnere di Kimi Raikkonen nel celebre team radio: “Leave me alone, I know what I’m doing.”

Max Verstappen
Max Verstappen

Neanche Mercedes non è rimasta a guardare: ha introdotto modifiche alle prese d’aria dei freni anteriori e un nuovo cofano motore per migliorare il raffreddamento della power unit e dei radiatori. A Spielberg, infatti, la gestione delle temperature è fondamentale: il caldo — poi mitigato nel corso della FP1 dall’arrivo delle nuvole — e l’altitudine mettono a dura prova la meccanica delle monoposto. Una sfida valida per tutti, ma ancor più cruciale per il team di Brackley, alle prese con problemi di affidabilità emersi sia sulle vetture di Russell e Antonelli, sia nei team clienti.

George Russell
George Russell

Alla bandiera a scacchi della prima sessione di libere è stato George Russell a far segnare il miglior tempo in 1:05.542. Secondo Max Verstappen, staccato di soli 65 millesimi, davanti a Oscar Piastri, Alex Dunne (in pista al posto di Lando Norris e distante sei decimi dall'australiano) e Pierre Gasly, che monta una nuova power unit sulla sua Alpine. Positiva la prova di Gabriel Bortoleto, sesto davanti ad Alexander Albon e Carlos Sainz.

Sessione complicata per Lewis Hamilton, rallentato da un problema al cambio che lo ha costretto a lungo ai box: i meccanici hanno lavorato sulla parte sinistra della SF-25 con un intervento idraulico. Decimo tempo per Isack Hadjar. A seguire: undicesimo Andrea Kimi Antonelli, poi Nico Hülkenberg, Lance Stroll, Fernando Alonso, Liam Lawson, Franco Colapinto, Yuki Tsunoda, Dino Beganovic, Esteban Ocon e Oliver Bearman.

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