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Nuova Kia Seltos: la SUV compatta che l'Europa aspettava da sei anni arriva finalmente in Italia

di Marco Rampon

Dopo anni di attesa, la SUV compatta coreana debutta in Europa con dimensioni perfette per chi cerca una via di mezzo tra citycar e SUV full-size. Motore 1.6 turbo da 180 CV al lancio, versione full hybrid in arrivo nel 2026.

di Marco Rampon

11 dicembre 2025

Una piattaforma che fa la differenza

La nuova generazione abbandona la base K2 per abbracciare la più moderna K3, la stessa che sostiene Hyundai Kona. Il passo cresce di sei centimetri arrivando a 2,69 metri, mentre la larghezza tocca quota 1,83 metri. Numeri che si traducono in un abitacolo decisamente più generoso e in quella presenza su strada che le SUV compatte di prima generazione spesso faticavano a garantire.

Il design segue la filosofia Opposites United che sta caratterizzando l'intera gamma Kia, ma la Seltos si ritaglia comunque una personalità distintiva. La linea diagonale che attraversa la fiancata posteriore diventa un elemento caratterizzante, enfatizzata da inserti luminosi integrati nei pannelli porta. Per chi cerca un carattere ancora più marcato, le varianti X-Line e GT-Line offrono rispettivamente un'interpretazione più avventurosa e una più sportiva.

Tecnologia da segmento superiore

L'abitacolo è dove la Seltos gioca forse la sua carta migliore. Il design riprende l'approccio minimal-chic già visto sulla EV3, con una plancia dominata dal doppio schermo da 12,3 pollici per strumentazione e infotainment. Il sistema multimediale si aggiorna over-the-air e integra ChatGPT per l'interazione vocale, portando l'intelligenza artificiale conversazionale anche in questo segmento. L'head-up display, disponibile come optional, proietta le informazioni su una superficie equivalente a 12 pollici di diagonale.

La praticità non viene sacrificata sull'altare del design: il tunnel centrale ospita un'ampia vasca portaoggetti aperta, mentre il divano posteriore offre schienali reclinabili con un'escursione di 24 gradi. Il bagagliaio dichiara 536 litri di capacità, organizzabili su due livelli grazie a un sistema di accessori dedicati. La digital key permette di dimenticare la chiave tradizionale, gestendo apertura e chiusura direttamente dallo smartphone.

Benzina oggi, full hybrid domani

Al lancio italiano, previsto per l'estate con le prime consegne attese a fine giugno, la gamma motori punterà sul 1.6 T-GDi da 180 cavalli e 265 Nm di coppia. La trasmissione potrà essere un cambio automatico a doppia frizione con sette rapporti oppure un manuale a sei marce, con l'opzione della trazione integrale abbinata a sospensioni posteriori multilink e modalità di guida specifiche per fango, neve e sabbia.

Il capitolo elettrificazione si aprirà nel 2026 con l'arrivo della variante full hybrid, che porterà in dote tecnologie interessanti come il Vehicle-to-Load per utilizzare l'auto come fonte di energia esterna e il sistema Smart Regenerative Braking 3.0. Quest'ultimo regola automaticamente l'intensità della frenata rigenerativa analizzando il traffico circostante e i dati di navigazione, massimizzando il recupero energetico senza richiedere interventi del guidatore.

Sicurezza e assistenza alla guida

La dotazione ADAS raggiunge il livello 2 di automazione, ma la funzione che farà probabilmente più presa sull'immaginario degli automobilisti è il Remote Park Assist. Il sistema permette di parcheggiare e recuperare l'auto da spazi particolarmente angusti controllando le manovre a distanza tramite la smart key, restando comodamente fuori dall'abitacolo.

La Kia Seltos arriva in Europa nel momento giusto, con le motorizzazioni giuste e le dimensioni giuste. Resta da scoprire il posizionamento di prezzo, l'ultimo tassello per capire se questa SUV coreana riuscirà davvero a conquistare quel pubblico che fino a oggi ha dovuto scegliere tra il troppo poco e il troppo tanto.