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La Formula 1 è tornata in pista per le qualifiche del Gran Premio di Spagna 2025, il nono appuntamento stagionale. Nonostante l’introduzione della nuova direttiva tecnica la McLaren ha confermato la propria supremazia blindando la prima fila con Oscar Piastri davanti a Lando Norris per solamente due decimi. Terzo Max Verstappen.
Al termine della prima sessione di qualifica del Gran Premio di Spagna 2025, a siglare il miglior tempo è stato Oscar Piastri con un crono di 1: 12.551. Alle sue spalle, a due decimi e mezzo di distacco, si è piazzata la Red Bull di Max Verstappen, che ha preceduto Lando Norris e le due Mercedes di George Russell e Andrea Kimi Antonelli. Sesto tempo per Charles Leclerc, che ha abortito il suo ultimo tentativo per preservare un set di gomme soft, ormai certo del passaggio al Q2.
Settimo Lance Stroll, che chiude la top 10 insieme a Liam Lawson, Alexander Albon e Gabriel Bortoleto. Solamente undicesimo Lewis Hamilton, costretto a effettuare un giro in più per garantirsi l’accesso al Q2. Seguono Oliver Bearman, Pierre Gasly, Fernando Alonso e Isack Hadjar. Eliminati nella prima sessione: Nico Hülkenberg, Esteban Ocon, Carlos Sainz, Franco Colapinto e Yuki Tsunoda. Il pilota argentino ha accusato un problema alla sua Alpine, rimanendo fermo in pit-lane. La direzione gara ha autorizzato i piloti a superarlo per entrare in pista. Colapinto è riuscito a percorrere qualche metro, ma ha dovuto parcheggiare la vettura in una via di fuga. La sessione non è stata neutralizzata, permettendo così ai colleghi di completare l’ultimo tentativo, dato che mancavano pochi minuti alla bandiera a scacchi.
Anche nella seconda sessione di qualifica è stato Oscar Piastri a far segnare il miglior tempo con 1:11.998. A soli 58 millesimi si è classificato Lando Norris, seguito da Max Verstappen, George Russell e Lewis Hamilton. I primi cinque hanno optato per un solo tentativo, mentre gli altri hanno preferito effettuare due giri lanciati. Tra questi, Isack Hadjar è stato l’unico a migliorarsi nettamente, salendo fino alla sesta posizione, davanti a Charles Leclerc.
Ottavo tempo per Fernando Alonso, che ha preceduto Andrea Kimi Antonelli – penalizzato da una strategia sbagliata del team, che lo ha mandato in pista troppo presto per il secondo tentativo, facendolo incappare nel traffico – e Pierre Gasly. Eliminati per pochi millesimi: Alexander Albon (che si è lamentato per la presenza di una Haas davanti a lui nel giro decisivo, accusandola di averlo ostacolato di proposito), Gabriel Bortoleto, Liam Lawson, Lance Stroll e Oliver Bearman.
Al termine del Q3, la McLaren ha conquistato l’intera prima fila: Oscar Piastri ha strappato la pole position dalle mani di Lando Norris con un crono di 1: 11.546, infliggendogli appena due decimi di distacco. Nel primo tentativo, il britannico aveva provato a sfruttare la scia dell’australiano, ma è stato proprio Piastri, nel secondo tentativo, a estrarre il massimo dalla sua MCL39, assicurandosi la partenza al palo. Terzo tempo per Max Verstappen, che ha segnato lo stesso crono di George Russell, ma l’olandese ha preceduto il rivale per averlo realizzato prima.
Quinto Lewis Hamilton, seguito da Andrea Kimi Antonelli e Charles Leclerc, scivolato dalla quarta alla settima posizione a causa della strategia differenziata adottata dalla Ferrari. Avendo terminato i set di gomme soft nuove, il monegasco – così come Fernando Alonso – ha effettuato un solo tentativo a inizio Q3, senza poter beneficiare del miglioramento della pista, favorito anche dal calo delle temperature per via dei nuvoloni che hanno coperto la parte destra del tracciato. Chiudono la top ten Pierre Gasly, Isack Hadjar e l’asturiano di casa Aston Martin.
One to watch! 📺
— Formula 1 (@F1) May 31, 2025
From a McLaren 1-2 to shock eliminations, qualifying served up a fascinating grid ⬇️#F1 #SpanishGP pic.twitter.com/NlwsXzKPVd
17:01 - Pole position per Oscar Piastri davanti a Norris, Verstappen, Russell, Hamilton, Antonelli, Gasly, Hadjar e Alonso
16:58 - Già dalla macchina Leclerc
16:56 - Tutti hanno chiuso il proprio tentativo tranne Hadjar che attende la fine della sessione. L'ordine è Norris, Piastri, Russell, Leclerc, Alonso, Verstappen, Hamilton, Antonelli, Gasly e Hadjar
16:53 - Norris migliora il tempo e si mette prima posizione con 1:11.819 con 17 millesimi da Piastri. Leclerc quarto
16:52 - Pole provvisoria per Piastri con 1:11.836 davanti a Russell, Verstappen, Antonelli e Gasly. Lando Norris tenta di prendere la scia dall'australiano che subito si sposta per non favorirlo. Anche in casa Ferrari si prova una strategia di scie con Leclerc che attende di finire negli scarichi di Hamilton
16:50 - Tutti in pista per il primo tentativo del Q3 tranne Hadjar, Leclerc e Alonso
16:49 - Prevista pioggia tra una mezz'oretta, le nuvole presenti sulla parte destra della pista potrebbero far abbassere le temperature dell'asfalto
16:48 - Inizia il Q3
16:40 - Pole provvisoria al termine del Q2 per Piastri davanti a Norris, Verstappen, Russell, Hamilton, Hadjar, Leclerc, Alonso, Antonelli e Gasly. Eliminati Albon, Bortoleto, Lawson, Stroll e Bearman
16:38 - I piloti tornano in pista tranne Piastri, Norris, Verstappen, Russell ed Hamilton
16:35 - Tutti ai box per il secondo ed ultimo tentivo del Q2
16:33 - Taglia il traguardo anche Oscar Piastri che detta il passo con 1:11.998 davanti a Norris, indietro di soli 58 millesimi. Russell chiude il suo giro e sale quarto alle soalle di Verstappen ma davanti alle due Ferrari
16:32 - Norris migliora il tempo di Verstappen battendolo con tre decimi di vantaggio. Terzo Lewis Hamilton davanti a Charles Leclerc
16:30 - Tutti i piloti sono in pista per il primo time attack del Q2 mentre arrivano i primissimi riscontri cronometrici con Verstappen a dettare il passo davanti ad Albon, Stroll e Bearman
16:25 - Inizia il Q2 con Bearman, Albon e Alsono in pista
16:20 - Il Q1 si conclude con Piastri in testa al gruppo con 1:12.551 davanti a Verstappen, Norris, Russell, Antonelli, Leclerc (che ha abortito il giro), Stroll, Lawson, Albon, Bortoleto, Hamilton. Bearman, Gasly, Alonso e Hadjar. Eliminati Hulkenberg, Ocon, Sainz, Colapinto e Tsunoda
16:16 - Colapinto rimasto piantato in pit-lane: i piloti hanno avuto il via libera per superarlo e andare in pista. Restano ai box solamente Verstappen e Russell
16:15 - McLaren torna in pista con Piastri e Norris per migliorarsi
16:14 - Tutti ai box in attesa del secondo tentativo del Q1
16:12 - Max Verstappen realizza il primo time attack con il secondo tempo a +0.247 da Norris
16:10 - Chiude il primo giro anche Piastri che migliora il tempo di Norris mettendosi a dettare il passo con poco più di due decimi di vantaggio. Leclerc chiude a quasi cinque decimi dall'australiano e chiude in quarta posizione alle spalle di Russell. Buon giro di Albon, quinto, nonostante i problemi della Williams con la pista di Barcellona
16:09 - Arrivano i primi riscontri cronometrici con Lando Norris in testa con 1:12.799. Secondo Russell con solamente 7 millesimi di distacco. Terzo Hadjar davanti ad Antonelli
16:08 - Ufficialmente tutti in pista per riconrrere il giro veloe del Q1.
16:07 - Anche il resto della griglia scende in pista mentre Leclerc, Hamilton e Verstappen attendono ancora
16:05 - Iniziano la propria attività anche Norris, Antonelli, Lawson, Bortoleto, Hulkenberg, Sainz e Tsunoda
16:04 - Primi a scendere in pista Stroll, Albon, Colapinto, Ocon e Bearman. Il resto ancora ai box
16:00 - Semaforo verde: inizia il Q1 del GP di Spagna
15:37 - Controllo concluso: le due ali della Ferrari ritornano al box di Maranello
15:21 - Test approfonditi sull'ala anteriore della SF-25 in corso nel box FIA
Il Circus fa tappa a Barcellona, su un circuito che da sempre rappresenta un banco di prova cruciale per le monoposto. La natura tecnica del tracciato mette infatti in evidenza pregi e difetti delle vetture, e quest’anno l’attenzione è catalizzata dall’introduzione ufficiale della direttiva tecnica TD018. La nuova norma mira a limitare la flessibilità delle ali, ora anche di quelle anteriori oltre a quelle posteriori, una zona su cui le scuderie hanno lavorato molto negli ultimi anni per massimizzare il carico aerodinamico e, quindi, le prestazioni.
Tra le squadre che speravano di trarre vantaggio da questo cambiamento c’era la Ferrari, che alla vigilia confidava in un possibile ribaltamento degli equilibri. Tuttavia, le tre sessioni di prove libere hanno confermato le aspettative più caute espresse da Toto Wolff, Christian Horner e Andrea Stella: la TD018 non rappresenta un reset competitivo, ma un aggiustamento che ha richiesto ai piloti di ritrovare l’assetto ideale. Emblematico, in questo senso, il lungo di Lando Norris in curva 9 durante la terza sessione di libere, dovuto a un comportamento anomalo del retrotreno legato al nuovo bilanciamento aerodinamico della MCL39 – una vettura tanto veloce quanto difficile da interpretare.
A dimostrare che la direttiva tecnica non sarà il game changer auspicato da Frédéric Vasseur è anche il fatto che McLaren e Mercedes abbiano già testato configurazioni conformi alla TD018: la prima a Imola, la seconda la scorsa settimana a Monte Carlo. A differenza di Ferrari e Red Bull, i team di Stella e Wolff non hanno modificato la forma dell’alettone, ma hanno semplicemente irrigidito le strutture per superare i test statici imposti dalla FIA. Mercedes ha comunque portato un nuovo fondo, mentre la sospensione posteriore testata a Imola è rimasta nuovamente in garage.
Al termine delle libere, la McLaren ha confermato il proprio stato di grazia sia sul passo gara che nella simulazione qualifica, sfruttando anche le alte temperature, che sembrano favorirla. Queste stesse condizioni mettono invece in difficoltà la Mercedes nei long run, mentre sul giro secco sia George Russell che Andrea Kimi Antonelli sono riusciti a contenere il gap da Lando Norris ed Oscar Piastri. Occhio anche a Max Verstappen, che potrà contare su una RB21 ben bilanciata per il layout di Barcellona.
Dopo l’exploit di Monaco, anche la Ferrari sembra aver ritrovato solidità in qualifica, da due anni il suo punto debole. La SF-25 si è dimostrata molto competitiva sul passo gara – e Charles Leclerc lo ha dimostrato nelle simulazioni – ma stavolta la gomma soft non sembra metterla in crisi. Merito delle mescole più dure portate da Pirelli per fronteggiare le torride temperature spagnole.
Da segnalare anche un Lewis Hamilton in crescita, che qui in Catalogna ha già centrato diverse pole position in carriera. Difficile, invece, che la Williams riesca le recenti apparizioni in Q3, dato che il tracciato non si adatta bene alle caratteristiche della FW47, come evidenziato anche da Carlos Sainz e Alexander Albon. Da non sottovalutare infine le Racing Bulls Isack Hadjar e Liam Lawson, protagonisti lo scorso weekend e nuovamente in buona forma durante le libere, e lo slancio di Aston Martin con Fernando Alonso, desideroso di ottenere i primi punti di questa stagione.