Red Bull pronta a cambiare tutto nel 2026: Hadjar al fianco di Verstappen, Lindblad in RB. Torna il derby Tsunoda-Lawson

Red Bull pronta a cambiare tutto nel 2026: Hadjar al fianco di Verstappen, Lindblad in RB. Torna il derby Tsunoda-Lawson
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Red Bull pronta a rivoluzionare i suoi piloti nel 2026: Isack Hadjar affiancherà Verstappen, mentre il futuro di Tsunoda e Lawson resta in bilico: ecco cosa sta accadendo a Milton Keynes
16 settembre 2025

Niente decisioni affrettate, fino al Gran Premio del Messico, per decidere il futuro della Red Bull, aveva detto Helmut Marko poco più di due settimane fa. Eppure, adesso sembra che tutto sia già stato deciso, con Isack Hadjar pronto a debuttare al fianco di Max Verstappen nel 2026, lasciando vacante un sedile in Visa Cash App RB. Ad ereditarlo sarà Arvid Lindblad, mentre resta da capire chi lascerà la famiglia di Milton Keynes: Liam Lawson o Yuki Tsunoda.

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Il secondo sedile in Red Bull è da anni una questione sostanzialmente irrisolta. Dall’arrivo di Max Verstappen nel team austriaco e l’addio di Daniel Ricciardo, diversi piloti si sono alternati. Prima Pierre Gasly, poi Alexander Albon, fino a Sergio Perez, che ha lasciato temporaneamente la Formula 1 – tornerà il prossimo anno con Cadillac – dopo un anno complicato che ha portato alla rescissione di un contratto rinnovato solo pochi mesi prima. Christian Horner, all’epoca a capo della squadra, aveva scelto di puntare su Liam Lawson, che si era fatto notare in Visa Cash App RB sostituendo Ricciardo. Tuttavia, anche il neozelandese non ha performato come sperato, portando alla drastica decisione di rispedirlo a Faenza dopo soli due Gran Premi e promuovendo Yuki Tsunoda.

Il giapponese, protetto della Honda, ha atteso diversi anni prima della chiamata in prima squadra, ma sembra non passarsela al meglio. Il problema della Red Bull non è tanto il pilota che affianca Max Verstappen, quanto la scelta finora adottata di puntare al 100% sull’olandese, con decisioni tecniche estreme che mettono in difficoltà l’altro portacolori. Un aspetto già evidenziato in tempi non sospetti da Adrian Newey e confermato da tutti coloro – da Perez a Jonathan Wheatley – che hanno lasciato Milton Keynes. Con il magrissimo bottino di punti portato alla causa della Red Bull, relegata in quarta posizione nei Costruttori e trainata solo dalle prestazioni di Verstappen, Helmut Marko sarebbe pronto a proporre a Laurent Mekies, team principal dal mese di luglio, una mozione di sfiducia nei confronti di Yuki Tsunoda.

Mekies, però, ha specificato che non sono previsti cambi di sedile durante la stagione, rimandando tutto al prossimo anno. E, stando a quanto appreso da Auto Motor und Sport, al prossimo Gran Premio d’Australia, primo del 2026, a rappresentare la Red Bull insieme a Verstappen ci sarà Isack Hadjar. Grazie a prestazioni consistenti che hanno stupito il Circus e al primo podio conquistato in Olanda a fine agosto, il franco-algerino si è candidato a pieno titolo per la promozione. “Helmut Marko era molto soddisfatto di Zandvoort e quando lui è soddisfatto, significa molto”, ci aveva detto a Monza, pochi giorni dopo il terzo posto. “Onestamente, non lo so. Ma direi di sì. So di poter portare a termine il lavoro sotto pressione e al massimo livello”, ha aggiunto, riferendosi alla fiducia riposta nel suo futuro in Red Bull.

“All’inizio dell’anno mi chiedevano se mi sentissi pronto a entrare in Red Bull quest’anno. La risposta era ancora no, perché non vedo il senso di farlo ora. Il 2026 è una storia diversa, perché sarà un nuovo inizio per il team. Non ci sarà più la questione della seconda macchina perché sarà nuova per tutti, quindi sarà interessante dovendola indirizzare nella giusta direzione”, ha spiegato. “Ci sono nove gare per dimostrare di poter continuare a fare un ottimo lavoro. Voglio guidare per il miglior team, e questo è tutto ciò che voglio davvero. Se sarò accanto a Max, mi adatterò a una macchina che cambia, ma almeno sarò lì”.

Torna il derby Tsunoda-Lawson

Ed ora il sogno di poter guidare per un top team come la Red Bull sta per diventare realtà. Promosso al fianco di Verstappen, Hadjar lascerebbe vacante un posto in Visa Cash App RB. Non è detto che ad ereditarlo, nuovamente, sarà Yuki Tsunoda. Infatti, sempre secondo quanto appreso da AMuS, sarà Arvid Lindblad, pilota di Formula 2 e membro del programma giovani di Milton Keynes, ad approdare a Faenza, riportando in auge il derby Tsunoda-Lawson. L’ultima volta a vincerlo è stato Lawson, ma solo per poco, perché – complici le difficoltà con la RB21 – non ha performato, dando via libera a Honda per spingere il passaggio di Tsunoda in Red Bull.

 

Tuttavia, il giapponese non potrà più contare su quel supporto, perché la Casa nipponica cesserà di fornire le Power Unit alla squadra austriaca – che debutterà come motorista insieme a Ford – partecipando alla prossima era della Formula 1 con Aston Martin. Saranno dunque solamente le prestazioni di Liam Lawson e Yuki Tsunoda, a partire dal Gran Premio di Baku fino alla bandiera a scacchi di Abu Dhabi, a decidere quale sarà il loro destino nel Circus.

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